Le ultime informazioni che circolano in rete ci portano a pensare che la commercializzazione della futura piattaforma HEDT di AMD (Nome in codice “Threadripper”), evoluzione di quella attuale basata su Socket AM4, non sia poi così distante (Fine 2017, secondo voci di corridoio ... non nostre)

Questa linea di processori sarà composta da CPU dotate di 12 e 16 core fisici (E probabilmente anche da CPU 8 core, quali entry-level), e tutte con SMT attivo (Simultaneous MultiThreading). Le frequenze base di funzionamento dovrebbero superare senza troppi problemi i 2.6/2.7 GHz, al pari di quanto accaduto con le CPU Ryzen, ma con conseguente aumento del TDP, il quale dovrebbe partire da 125W per arrivare  a toccare i 180W nelle varianti 16C/32T più spinte (Nella tabella qui in basso, proveniente dal sito Videocardz, è possibile osservare i Sample a 12C/24T e 16C/32T attualmente in circolazione).

 

 

Si tratta di CPU realizzate attraverso la tecnologia Infinity Fabric: su un Interposer trovano posto due Die a 8 core (Gli stessi Die utilizzati per la realizzazione delle CPU Ryzen attualmente in commercio, anche se potrebbero essere un respin). Vanno quindi raddoppiati rispetto alle CPU Ryzen 7 i canali di memoria (Quad Channel DDR4), la Cache, le linee PCI-E 3.0 (Fino a 64) e, naturalmente, il numero di core. Con queste CPU è possibile che AMD decida di utilizzare un Socket LGA, in quanto il maneggiare CPU tanto “estese” dotate di Pin (PGA) potrebbe risultare problematico.

Giungono anche alcune informazioni attraverso SiSoftSandra riguardo Raven Ridge, declinazione APU di Ryzen. Questa famiglia di processori sarà dotata di 4 core Zen (Probabilmente un’evoluzione: Zen+?), mentre la iGPU sarà composta da un massimo di 11CU (uArch GPU VEGA). Riteniamo possibile che l’APU possa avere 12 Compute Unit, di cui una di ridondanza, al fine di migliorare le rese produttive. L’APU avrà un IMC Dual Channel DDR4, mentre la presenza delle memorie HBM/HBM2 è da escludersi quasi del tutto (La variante Embedded di Raven Ridge, Great Horned Owl è infatti priva del CTRL per le HBM secondo le ultime slide "trafugate"). Queste APU potranno essere utilizzate con le attuali schede madri AM4, previo aggiornamento del Bios, ma secondo le ultime roadmap le varianti Desktop dovrebbero essere commercializzate solo a partire dal 2018. Per la fine del 2017 vedremo solo le varianti Mobile per Notebook su package SP5.