NVIDIA mette a segno un colpaccio nel mercato Automotive: Toshiba ha scelto la piattaforma Drive PX per sviluppare le proprie soluzioni a guida autonoma/assistita, al pari di quanto hanno fatto altre case di spicco come Volkswagen, AUDI e Mercedes.

NVIDIA, quindi, si presenta come il capofila nel mercato del Deep Learning in campo Automotive, dopo aver perso il primato nel mercato dei sistemi di Infotainment a favore di Qualcomm e altre case.

Va comunque detto che il mercato delle auto a guida autonoma/assistita è ancora di nicchia, al pari del mercato VR/AR nel settore PC. Ancora non vi è un leader di mercato, considerando che questo è un settore in divenire, ma è innegabile che NVIDIA stia prendendo il largo rispetto alle aziende rivali. Come abbiamo ripetuto più di una volta, in un mercato “vergine” la parte più complicata (E costosa!) è riuscire a diventare il punto di riferimento, in questo specifico caso per la componente Hardware. Una volta raggiunto tale risultato, i clienti saranno necessariamente chiamati ad utilizzare l’hardware di NVIDIA per via dei costi di sviluppo molto più bassi rispetto alle piattaforme rivali (Questo modus operandi si è dimostrato sempre valido nel settore IT, tanto nell’Hardware quanto nel Software: l’uArch x86, Windows, ARM, Android e via di questo passo).

A tal proposito si è espresso Mike Demler, analista presso la The Linley Group, il quale ha affermato: “The automotive industry is still in a very early stage of development for Level 4 and Level 5 self-driving cars”. Non è troppo tardi perché altri contendenti si facciano vivi (Infotainment docet). Ed altre case che ora ricoprono un ruolo marginale (Intel, Google, Argo) potrebbero sorprenderci inaspettatamente.