Alla 24esima edizione dell' Hot Chips a Cupertino in California AMD ha svelato i primi dettagli dell'architettura Steamroller alla base della terza generazione di processori derivati da Bulldozer. Steamroller prenderà il posto Piledriver e non sarà una semplice ottimizzazione dell'architettura Bulldozer, ma un'evoluzione corposa con diverse novità e cambiamenti.

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La caratteristica da chip multi-threading (CMT) resta portante ma questa volta AMD s'interessa di più alla velocizzazione dei singoli thread che lavorano in parallelo.

La casa di Sunnyvale ha reso maggiormente simile a dei veri e propri "Core" il funzionamento dei "Cluster" che compongono i vari moduli. La condivisione di risorse è stata leggermente diminuita in favore di un aumento di unità (se vogliamo si tratta di un parziale ritorno all'architettura "tradizionale"). Invece di utilizzare un singolo decode che lavora per i due Integer "Cluster" e per l'unità floating point (come accade in Bulldozer/Piledriver), Steamroller dispone di due blocchi decode che servono i rispettivi Integer "Cluster" ed insieme sono in grado di fornire dati alla FPU.

La cache L1 è stata aumentata rispetto a Bulldozer per ridurre del 30% i cache miss ed il meccanismo di branch prediction è stato rivisto prendendo spunto dalle architetture Intel di ultima generazione in modo da diminuire la penalità di misprediction del 20%. In sintesi l'esecuzione di uno o due thread sul singolo modulo sarà più veloce.

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Oltre al front-end ci sono altri cambiamenti effettuati per incrementare le performance. Qui le informazioni date da AMD sono più vaghe: si parla solo dell'inserimenti di nuovi registri e di uno scheduling migliorato e più efficiente (+ 5~15%).

L'aggiunta di tutte queste unità ha sicuramente un prezzo sul fronte consumi. La casa di Sunnyvale prevede di limitarli grazie all'adozione di un nuovo processo produttivo, all'ottimizzazione delle unità di fetch e alla cache L2-resizable, in grado di ridurre dinamicamente la capacità in funzione dell'utilizzo.

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La prima incarnazione dell'architettura Steamroller arriverà verso la metà del 2013 con le APU Kaveri che integreranno una CPU quad-core "Steamroller" ed una iGPU Radeon HD8000 basata su design GCN.