AMD in questi giorni ha finalmente presentato ufficialmente la piattaforma AM4, compresi i chipset che andranno ad affiancare le APU Bristol Ridge che dovrebbero essere commercializzate a partire dal mese prossimo, o al più tardo novembre.

 

 

Ricordiamo che il Socket AM4 sarà il medesimo utilizzato dalle CPU Summit Ridge basate su uArch “Zen”, le quali invece saranno disponibili in volumi limitati nel mese di dicembre, ed in volumi elevati solo a partire dal primo quarto del 2017.

 

 

Tornando alla piattaforma AM4, poiché le APU/CPU che dovrà supportare avranno il North Bridge ed il South Bridge integrati, questa potrà contare su schede madri decisamente economiche. Secondo la slide qui in basso, le APU Bristol Ridge garantiranno 8 linee PCI-E 3.0, quattro porte USB 3.1G1, due CTRL SATA e due CTRL NVMe da utilizzare con connessioni M.2 o SATA Express. Si tratta di una dotazione più che sufficiente per creare macchine di fascia media e bassa, a cui dovranno essere aggiunti giusto un CTRL USB 2.0 e il chip Audio (Sempre che qualche casa non voglia eliminare i Jack, visto che l’iGPU integrata supporta la tecnologia TrueAudio via HDMI, DP e USB). Comunque AMD ha preventivato la commercializzazione di tre chipset, così da venire incontro alle esigenze della maggior parte della clientela (Come al solito le mainboard Enthusiast faranno uso di chip terzi per le funzionalità più avanzate, ad esempio schede di rete a bassa latenza per i videogiocatori).

 

 

Altra fattore interessante sarà la commercializzazione di APU a basso consumo caratterizzate da un TDP di soli 35W. Quella “E”, infatti, non sta per “Embedded”, ma per “Energy Efficiency”. Anche in questa generazione, inoltre, vedremo almeno una APU con la iGPU disabilitata, e chiamata Athlon X4 950. Sarebbe sicuramente interessante poter fare un confronto con l’X4 750K (Trinity-Piledriver) e con l’X4 860K (Kaveri-Steamroller).

 

 

In ultimo, durante la presentazione di Mark Papermaster, CTO di AMD ed ex-Designer & Architect  di IBM (Arch Power), è stata mostrata la slide delle software house che stanno lavorando a stretto contatto con AMD nel campo CAD e del 3D Rendering in generale. Come è possibile osservare, vi sono tutte tranne Maxon, con il suo Cinema 4D (Secondo le ultime stime, detentrice di circa 15% di questo mercato software). Come già affermammo, Maxon si rifiutò di rilasciarci un’intervista per le domande forse troppo scomode (Ad esempio sull’utilizzo dell’Intel C++ Compiler), quindi non deve meravigliare che per la presentazione di Zen si sia utilizzato il ben più agnostico Blender.