Voglio provare linux: quale distro scelgo?

Sistemi operativi Linux e software open source
Rispondi
Avatar utente
Zievatron
Messaggi: 1657
Iscritto il: mercoledì 21 dicembre 2011, 23:49

Re: Voglio provare linux: quale distro scelgo?

Messaggio da Zievatron »

conoscenza ha scritto:Chi usa Ubuntu e sue derivate, alla fine o ritorna a Windows o si compra il MAC!
Allora non mi interessa più. :|
In quanto a CAD linux è un po' carente.
Eh! Sì. Lo so. Ma tanto io sono un utilizzatore di CAD proprio al minimo, almeno fin'ora. Posso sempre tenere WinXP di riserva, ma se trovo su Linux un soft che mi basta e che mi permette di importare i miei disegnini già fatti... WinXP lo dimentico. :)
...Però una grande scelta deve essere focalizzata anche su quel che vuoi fare con linux.
Visto che non sono poi cosi male le tue specifiche prova ad installare Fedora 16 (scegli tu se con DE basato su LXFE o XFCE).
...
Ecco, anche la scelta del DE mi lascia disorientato. Non mi è chiaro per niente quando/chi/perchè dovrebbe trovarsi meglio con Gnome/KDE/XFCE/LXFE.

Cioè, ho capito che a volte è una questione di hardware su cui deve girare, perchè i più leggeri XFCE/LXFE riescono a muoversi agilmente dove i cugini più corposi Gnome/KDE non ce la farebbero. A questo proposito, non mi è chiaro come devo considerarli in rapporto al mio hardware attuale.
Ma tolti quelli che, eventualmente, non mi conviene usare per non appesantire il PC, ci sono altre ragioni per preferire l'uno o l'altro?

Tornando alla scelta della distro, altre che mi vengono consigliate, insieme a Fedora sono Debian e Mint. Ovviamente, purtroppo, non ho un'idea delle differenze e così non ho riferimenti per scegliere.
Infine, ho trovato un suggerimento tanto agghiacciante quanto invitante:
Crearsi da zero la propria distribuzione linux con LFS e BLFS, che sono disponibili anche tradotti in italiano, perchè così si impara meglio.
Vabbhè, si impara meglio, questo è sicuramente interessante, ma io non vorrei fare il passo più lungo della gamba. :?
Zievatron

Avatar utente
conoscenza
Messaggi: 3821
Iscritto il: venerdì 2 dicembre 2011, 23:27
Località: Parma

Re: Voglio provare linux: quale distro scelgo?

Messaggio da conoscenza »

Zievatron ha scritto:
conoscenza ha scritto:In quanto a CAD linux è un po' carente.
Eh! Sì. Lo so. Ma tanto io sono un utilizzatore di CAD proprio al minimo, almeno fin'ora. Posso sempre tenere WinXP di riserva, ma se trovo su Linux un soft che mi basta e che mi permette di importare i miei disegnini già fatti... WinXP lo dimentico. :)
I CAD ci sono, io non gli ho mai utilizzati ma dicono di non essere all'altezza dei CAD per Windows. Ovviamente poi dipende tutto da quello che uno ci deve fare. Se si tratta di tirare solo delle linee, quello lo fa anche GIMP e PAINT. ;)

Zievatron ha scritto: Ma tolti quelli che, eventualmente, non mi conviene usare per non appesantire il PC, ci sono altre ragioni per preferire l'uno o l'altro?
Oltre alle ragioni di requisiti minimi, è uno stile. Ad esempio pur potendomi permettere KDE su i miei sistemi preferisco sempre installare GNOME o ancor meglio XFCE. Specio con quest'utlimo mi trovo molto a mio agio. Il DE va scelto secondo i gusti e i modi. Ad esempio, dicono, che KDE è molto ordinato...io quando l'ho usato facevo prima a richiamare le cose dal terminale! Ma credo che questo non sia un problema: una volta scelta la distro puoi sempre installare tutti i DE che ti piacciano e poi alla schermata di login (GDM) scegli quale avviare.
Zievatron ha scritto:Tornando alla scelta della distro, altre che mi vengono consigliate, insieme a Fedora sono Debian e Mint. Ovviamente, purtroppo, non ho un'idea delle differenze e così non ho riferimenti per scegliere.
Infine, ho trovato un suggerimento tanto agghiacciante quanto invitante:
Crearsi da zero la propria distribuzione linux con LFS e BLFS, che sono disponibili anche tradotti in italiano, perchè così si impara meglio.
Vabbhè, si impara meglio, questo è sicuramente interessante, ma io non vorrei fare il passo più lungo della gamba. :?
No, ti sconsiglio quella strada. Almeno per ora non considerla nemmeno. Crearsi una distro from scratch necessita di davvero tanto studio, test e disperazione. Se vuoi qualcosa di molto flessibile c'è Gentoo.
Questa è una rolling release e te la compili sul tuo pc... occhio che se hai un processore lento impieghi anche qualche settimana per "emergerla" tutta! ;)

Se hai voglia prova la spin di Fedora con DE basato su LXDE, poi per eventuali problemi apri un post nella sezione linux del forum ;)
Sono allergico a mele morsicate e a finestre con tende.

Segnalate qui le vostre offerte di smartphone e tablet!!!

Avatar utente
Zievatron
Messaggi: 1657
Iscritto il: mercoledì 21 dicembre 2011, 23:49

Re: Voglio provare linux: quale distro scelgo?

Messaggio da Zievatron »

conoscenza ha scritto:I CAD ci sono, io non gli ho mai utilizzati ma dicono di non essere all'altezza dei CAD per Windows. Ovviamente poi dipende tutto da quello che uno ci deve fare. Se si tratta di tirare solo delle linee, quello lo fa anche GIMP e PAINT. ;)
In ogni caso GIMP e PAINT sono una cosa diversa da un CAD e non possono sostituirlo bene neanche per un semplice disegno in 2D.
Oltre alle ragioni di requisiti minimi, è uno stile. ... una volta scelta la distro puoi sempre installare tutti i DE che ti piacciano e poi alla schermata di login (GDM) scegli quale avviare.
O.K. Allora, mi basta avere un'idea di quali DE devo aspettarmi che girino tranqullamente o meno sul mio PC.
No, ti sconsiglio quella strada. Almeno per ora non considerla nemmeno. Crearsi una distro from scratch necessita di davvero tanto studio, test e disperazione. Se vuoi qualcosa di molto flessibile c'è Gentoo.
Questa è una rolling release e te la compili sul tuo pc... occhio che se hai un processore lento impieghi anche qualche settimana per "emergerla" tutta! ;)
Infatti, ho provato a leggere i pdf in italiano di LFS e BLSF e mi hanno dissuaso subito. Penso che lascerò perdere anche Geentoo.
Per le altre, Mint ha un forum in italiano, ma vedo che tutto il resto è in inglese. Fedora si presenta magnificamente anche in italiano, però, anche le pagine di Debian sanno essere persuasive. Prima di iniziare nuove prove, mi piacerebbe trovare dei confronti per capire eventuali punti più o meno forti di queste alternative.
Zievatron

Avatar utente
conoscenza
Messaggi: 3821
Iscritto il: venerdì 2 dicembre 2011, 23:27
Località: Parma

Re: Voglio provare linux: quale distro scelgo?

Messaggio da conoscenza »

Zievatron ha scritto:
conoscenza ha scritto:I CAD ci sono, io non gli ho mai utilizzati ma dicono di non essere all'altezza dei CAD per Windows. Ovviamente poi dipende tutto da quello che uno ci deve fare. Se si tratta di tirare solo delle linee, quello lo fa anche GIMP e PAINT. ;)
In ogni caso GIMP e PAINT sono una cosa diversa da un CAD e non possono sostituirlo bene neanche per un semplice disegno in 2D.
Computer Aided Design: ovvio che GIMP e PAINT non sono all'altezza, ma era per "raccontare" l'utilizzo errato del tirare due linee.

Per il Fedora VS Debian, sarei molto di parte. I miei pc conoscono solo Fedora e Gentoo.
Debian non l'ho mai provata. So che è la base di ubuntu, sarà per questo che il mio piccolo encefalo l'ha sempre scartata... :asd:

Tuttavia nessuno puoi dirti quale sia la migliore distro per te... ti tocca provare! ;)
Sono allergico a mele morsicate e a finestre con tende.

Segnalate qui le vostre offerte di smartphone e tablet!!!

Avatar utente
Zaza88
Messaggi: 605
Iscritto il: domenica 11 dicembre 2011, 21:10
Località: Cosenza/Catanzaro

Re: Voglio provare linux: quale distro scelgo?

Messaggio da Zaza88 »

Io ci ho provato l'altro giorno, ho avviato una live con ubuntu, probabilmente appena ho un po di tempo mi lancio con qualche cosa di diverso, ho intenzione di capire se effettivamente puà migliorare qualche cosa nella mia esperienza quotidiana.

Quello che ti so dire è che per la produttività che interessa me (Autocad, archicad, inventor, ArcGis ) non se ne parla proprio, parliamo di ambienti di lavoro che ammazzano le risorse, e concettualmente Linux potrebbe dare una mano enorme sotto questo aspetto, ma il problema risiede nel fatto che nessuno sviluppa software di lavoro sotto questo ambiente.

Si sta iniziando a muovere qualche cosa grazie ad Android, ma si sta riscontrando un problema diverso anche qui, la frammentazione Hardware, e soprattutto la mancanza di supporto driver da parte di molte case che producono i Soc (System on a Chip), Nvidia in primis.

Lo dico con tristezza, ma purtroppo non ci sarà mai l'ottimizzazione che ci sta dietro a sistemi con Hardware Unificato, tipo iOS e Mac.

Altra cosa che mi salta all'occhio è che praticamente dovrei tenere Linux solo per navigare e sentire musica, vale la pena arrivati a questo punto ?
Quello che ci guadagno nel costruirmi una distribuzione su misura è un po di soddisfazione personale, dal punto di vista prestazionale non sentirei la differenza tangibile, anzi il tempo che spendo in una direzione lo potrei usare per mettere KO quanti più processi possibile, scegliere un antivirus adeguato e limare il sistema nel miglior modo possibile, almeno quando lavoro (o gioco) ho lo sfruttamente massimo possibile delle risorse ( sono cosciente del fatto che ci sia spreco di risorse, ma nel mio caso è meglio una macchina lenta che una non stabile ... ).
Unfortunately I'm made of different things ... my Inside is black like coal ... hardened like iron ... and probably smells like smoke and ... not water ... I think ... I think it's beer !!!

[GUIDA COMPLETA] Acer_Liquid_S100@Max_Power: (Ripristino-Root-Recovery-ROM AOSP-LiquidNext-V6 SuperCharger-OverclockClock-Extra)

Avatar utente
Zaza88
Messaggi: 605
Iscritto il: domenica 11 dicembre 2011, 21:10
Località: Cosenza/Catanzaro

Re: Voglio provare linux: quale distro scelgo?

Messaggio da Zaza88 »

Vi confesso che sto cercando in giro informazioni riguardo programmi che abbiano quanto meno un'impostazione professionale per l'uso in Linux e supporto ai file .dwg , il panorama non è molto roseo, c'è solo un programma ad impostazione professionale, si chiama draftsight, è un clone di Autocad con licenza freeware, esiste sia per Win che per Mac (oltre ovviamente alla versione Linux), ma mentre le versioni per i SO sono funzionanti e stabili quelle per Linux sono in fase di beta.

Ora cercando di documentarmi ho scoperto che ci sono problemi con le "librerie" di Gnome (nello specifico Gnome 3), KDE e qualcos'altro. Partendo dal fatto che non ho la minima idea di cosa siano nello specifico (penso librerie grafiche ...) credo di essere arrivato al nocciolo del problema, cioè la frammentazione.
Su Linux non ho mai letto di requisiti Hardware, e ancora meno di requisiti Software, ma che a quanto pare esistono :O .

Linux introduce un problema nuovo per me, che da utente Windows non riscontro ... e cioè la frammentazione Software.

Sono sempre stato contrario alla filosofia di apple, e linux mi ha sempre attirato, ma come apple ha i vantaggi dell'unificazione Hardware o quasi, Windows ha il vantaggio dell'unificazione software. Guardandolo sotto altri aspetti Linux è molto più simile al Mac, ma di contro nessuno al mondo può effettivamente offrire un ambiente, un sistema operativo che abbia dei capi saldi sui quali sviluppare. E tra l'altro se anche io mi mettessi a sviluppare un software per ambiente Linux specifico (sto iniziando a comprendere la differenza tra debiand/ubuntu e il resto ;) ), nessuno mi assicura che da li a 6 mesi, un anno ecc ecc il mio lavoro non risulti totalmente incompatibile con quell'ambiente perchè ha subito un'evoluzione che ha tolto o modificato qualche cosa.

Il problema è proprio questo purtroppo, che in ambiente lavorativo c'è la necessità di avere dei capisaldi, che sono innanzitutto le risorse hardware definite e definibili, compatibilità globale (cosa che non è assicurata, se a te mancano delle librerie non puoi fare quello che faccio io), stabilità, e retrocompatibilità software.

Ho provato ubuntu qualche giorno fa, e devo dire che non mi è piaciuto :( , ho avuto problemi con la tastiera nell'immediato istante in cui ho avviato la macchina, poi mi ha dato una mano pappi, quello che mi è piaciuto è stato come abbiamo potuto risolvere :^ , agendo direttamente sul software, mi è comparsa una vera e propria libreria di tastiere di laptop tra le quali scegliere :) , tutto molto pheego. Ho capito però che Ubuntu è troppo simile a windows in questo modo, e quindi il passaggio da ambiente Windows ad Ubuntu non avrebbe un senso se non dire "Ho il terminale".

Però in mezzo a tutte le critiche Ubuntu ha un vantaggio immenso, è un ambiente software circoscritto e definito, espandibile, ma al contempo può essere compattato.

Mi spiego meglio, ho sentito parlare di una distribuzione Gentoo, che deve essere costruita a mano pezzo per pezzo aggiungendo i vari pezzi che ci servono, al fine di avere una specie di guanto software sul proprio hardware.

Mi chiedevo se era fattibile il contario, cioè partire da un software definito, e tagliare quello che non serve, cioè fare un processo di ritaglio su misura piuttosto che uno di cucitura su misura. Immagino già che i risultati di questo processo non sarebbero uguali a quello di un sistema su misura come Gentoo, ma garantirebbero quantomeno una certa conformità di base dal punto di vista software :ok: che è una cosa importante per una software house che vuole sviluppare in questo ambiente.

Mi sono fatto un'idea confusionaria e confusionata o posso avere ragione ?

PS: Un piccolo edit, scrivendo e leggendo mi sono reso conto che quello che sto dicendo è assimilabile al concetto di android :) .
Unfortunately I'm made of different things ... my Inside is black like coal ... hardened like iron ... and probably smells like smoke and ... not water ... I think ... I think it's beer !!!

[GUIDA COMPLETA] Acer_Liquid_S100@Max_Power: (Ripristino-Root-Recovery-ROM AOSP-LiquidNext-V6 SuperCharger-OverclockClock-Extra)

Avatar utente
Zievatron
Messaggi: 1657
Iscritto il: mercoledì 21 dicembre 2011, 23:49

Re: Voglio provare linux: quale distro scelgo?

Messaggio da Zievatron »

Zaza88 ha scritto:...programmi che abbiano quanto meno un'impostazione professionale per l'uso in Linux e supporto ai file .dwg , ... si chiama draftsight, è un clone di Autocad con licenza freeware, ... quelle per Linux sono in fase di beta.
Interessa anche a me, sebbene più alla lontana. Perciò posso sperare nella forza evolutiva del mondo Linux. Quanto ci vuole perchè dalla fase di beta si passi finalmente ad una stabile?
Linux introduce un problema nuovo per me, che da utente Windows non riscontro ... e cioè la frammentazione Software.... ... E tra l'altro se anche io mi mettessi a sviluppare un software per ambiente Linux specifico (sto iniziando a comprendere la differenza tra debiand/ubuntu e il resto ;) ), nessuno mi assicura che da li a 6 mesi, un anno ecc ecc il mio lavoro non risulti totalmente incompatibile con quell'ambiente perchè ha subito un'evoluzione che ha tolto o modificato qualche cosa.
Ecco, le differenze vorrei capirle anche io.
Per il resto, mi viene da pensare che lo sviluppo di software per Linux comunque c'è, non so, forse serve un approccio diverso?
Forse, una softwarehause che sviluppi per linux dovrebbe essere in grado di garantirsi da sè di mantenere la compatibilità con le più importanti distribuzioni. Se in queste ultime viene tolto qualcosa che serve al suo soft, è un problema rimetterlo insieme al suo soft? In seguito potrebbe aggiornare il suo soft tenendo conto dei maggiori cambiamenti avvenuti nell'evoluzione di Linux.
Mi sono fatto un'idea confusionaria e confusionata o posso avere ragione ?
Posso solo dire: "Mal comune mezzo gaudio" :asd:
PS: Un piccolo edit, scrivendo e leggendo mi sono reso conto che quello che sto dicendo è assimilabile al concetto di android :) .
Ma Android non è una cosa per telefonini e palmari? :hmm:
Zievatron

Avatar utente
Zaza88
Messaggi: 605
Iscritto il: domenica 11 dicembre 2011, 21:10
Località: Cosenza/Catanzaro

Re: Voglio provare linux: quale distro scelgo?

Messaggio da Zaza88 »

Inizio col dirti che non sono sicuro che "Mal comune mezzo gaudio" sia una buona cosa XD.

Per quanto riguarda DraftSight non ti so dire, non è detto che ci possa mai essere una stable proprio per i problemi che sto leggendo in giro.

Per quanto concerne lo sviluppo software su linux, una cosa è parlare di un codec per file multimediali, o un programma di video scrittura, un'altra è fare un programma dal peso specifico non indifferente come può essere un software di cad, e ci stiamo limitando al 2D e non al 3D. C'è bisogno di test e tutto il resto, che sono lunghi, difficili e costosi, oltre a seguire le esigenze tecniche e "filosofiche", io faccio uso di funzioni base, ma per chi usa roba avanzata un software non vale l'altro, si sceglie anche in base alle proprio "tecniche" di lavoro.

Chi è avvezzo al 3D per progettazione sa che è diverso lavorare con Inventor piuttosto che con SolidEdge, chi fa 3D per modellazione sa che è diverso lavorare con 3DSM piuttosto che con Rhino. Stessa cosa per i software Gis.

Android è una distribuzione linux per macchine operanti su sistemi non x86 o x64 (come i nostri desktop) ma Armv6 (non vorrei dire cavolate, ma sono quasi sicuro che la definizione sia corretta :) ).
Unfortunately I'm made of different things ... my Inside is black like coal ... hardened like iron ... and probably smells like smoke and ... not water ... I think ... I think it's beer !!!

[GUIDA COMPLETA] Acer_Liquid_S100@Max_Power: (Ripristino-Root-Recovery-ROM AOSP-LiquidNext-V6 SuperCharger-OverclockClock-Extra)

Avatar utente
Zievatron
Messaggi: 1657
Iscritto il: mercoledì 21 dicembre 2011, 23:49

Re: Voglio provare linux: quale distro scelgo?

Messaggio da Zievatron »

Zaza88 ha scritto:Per quanto riguarda DraftSight non ti so dire, non è detto che ci possa mai essere una stable proprio per i problemi che sto leggendo in giro.... una cosa è parlare di un codec per file multimediali, o un programma di video scrittura, un'altra è fare un programma dal peso ... un software non vale l'altro, si sceglie anche in base alle proprio "tecniche" di lavoro.
O.K. per la questione delle tecniche di lavoro. Per questo serve che si sviluppi varietà di software.
Ma per quale sia l'ostacolo a che ci sia tale sviluppo, ho qualche dubbio.
Mi spiego.
Su Windows:
Oggi rilasci un soft che hai sviluppato (con tanto impegno e pazienza) in modo da assicurarti che giri su Windows da XP a 7 compresi. Tra 5 anni o più ci saranno in giro altri Windows, chi ti garantisce che il soft che hai rilasciato oggi giri tranquillamente anche con i nuovi Windows? Non potrebbe servire un aggiornamento solo per poterlo far girare sui nuovi Windows?
Su Linux:
Oggi rilasci un soft che hai sviluppato (con tanto impegno e pazienza) in modo da assicurarti che giri con la maggior parte delle distribuzioni attuali. Tra 5 anni o più ci saranno delle innovazioni nelle cose che si trovano nelle distribuzioni Linux.
Ma, se qualcosa che serviva al tuo soft viene tolto dalle nuove distro, cosa ti impedisce di raccattare quel qualcosa ed includerlo nel tuo pacchetto soft? Se, invece, il problema scaturisce da innovazioni del kernel di Linux, cosa cambia rispetto ad un analogo problema che fosse dovuto ad una innovazione di windows?

Può darsi che mi sbaglio, ma credo che gli ostacoli allo sviluppo di sftware professionali tipo CAD su Linux siano altri.
Quali, non saprei. Forse, la diffusione enormemente minore di Linux rispetto a Windows? :hmm:
Zievatron

Avatar utente
conoscenza
Messaggi: 3821
Iscritto il: venerdì 2 dicembre 2011, 23:27
Località: Parma

Re: Voglio provare linux: quale distro scelgo?

Messaggio da conoscenza »

Zaza88 ha scritto:Io ci ho provato l'altro giorno, ho avviato una live con ubuntu, probabilmente appena ho un po di tempo mi lancio con qualche cosa di diverso, ho intenzione di capire se effettivamente puà migliorare qualche cosa nella mia esperienza quotidiana.
Partendo dal presupposto principale che non esiste un antivirus sicuro al 100%, che utilizzando Windows negli si rallenta , che se si configura bene iptables non ci sono rivali, ...per le cose quotidiane non c'è SO rivale.
Se poi consideri la leggerezza di un SO linux rispetto ad uno windows, tanto di guadagnato, nel vero senso della parola (puoi permetterti un HW meno recente, solo per il fatto che è il SO ad essere più leggero!)
PS: lascia perdere ubuntu!!!!!!!!! è una parola africana che significa:"non sono riuscito ad installa Debian, allora sono passato ubuntu!"

Zaza88 ha scritto:Quello che ti so dire è che per la produttività che interessa me (Autocad, archicad, inventor, ArcGis ) non se ne parla proprio, parliamo di ambienti di lavoro che ammazzano le risorse, e concettualmente Linux potrebbe dare una mano enorme sotto questo aspetto, ma il problema risiede nel fatto che nessuno sviluppa software di lavoro sotto questo ambiente.
Nessuno sviluppa IDE di lavoro per Linux per tanti motivi:
1) chi sviluppa l'IDE deve dare anche assistenza e ci sono troppe distribuzioni per stare dientro a tutte
2) l'IDE avrebbe un costo minore, rispetto all'equivalente Windows, dato che molte librerie che andrà ad utilizzare sono con licenza GPL (quindi non implementabili in un software con costo, a meno che non si faccia donazione ogni tot di license vendute)
3) linux ha una progressione tecnologica maggiore di Windows: cambiare ogni volta l'IDE per ogni release costerebbe troppo lavoro
4) windows ha il monopolio: quindi determinati software e giochi vengono fatti esclusivamente per esso.
Zaza88 ha scritto: Lo dico con tristezza, ma purtroppo non ci sarà mai l'ottimizzazione che ci sta dietro a sistemi con Hardware Unificato, tipo iOS e Mac.
...hai mai provato Gentoo? Qualsiasi HW sotto un unico software!
I MAC hanno un unico hardware sotto un unico software.
Qual è il più "genialmente ottimizzato"?
Zaza88 ha scritto: Altra cosa che mi salta all'occhio è che praticamente dovrei tenere Linux solo per navigare e sentire musica, vale la pena arrivati a questo punto ?
Ho già scritto qualcosa a riguardo un po più sopra.
Sul Santech ho ancora Fedora 11 e Windows XP! Tutti i giorni usi F11 perchè mi ci sono abituato e perchè rispetto a XP su quella stessa macchina è molto più reattivo. Uso XP solo per giocare e utilizzare alcuni programmi per l'università (ritornando al discorso IDE: uso un programma aziendale che contiene in delle librerie i prodotti che esso stessi producono e che quindi sono molto più semplici da programmare)... installati entrambi nello stesso giorno (di qualche anno fa)... secondo te quale dei due sente la necessità di essere "rigenerato"?
Uso Linux, oltre per la sicurezza intrinseca sia dall'esterno che internamente (a prova di bambino), anche perchè ero stufo di fare scandisk e defrag (periodica e ogni qual volta installavo e disinstallavo programmi), di riavviare ogni volta che facevo una modifica, di cancellare manualmente le chiavi di registro obsolete, di disabilitare processi che a me non servivano e che occupavano solo risorse hardware... e nonostante tutte queste accortezze era lento/instabile/necessitava_di_rigenerazione_periodica!
Zaza88 ha scritto:Quello che ci guadagno nel costruirmi una distribuzione su misura
Molti miei validi amici linuxiani ci hanno provato. Gente molto più abile di me almeno 1000 volte... ma che per un motivo o per l'altro hanno lasciato perdere. LFS è una cosa assurda!
Zaza88 ha scritto:Vi confesso che sto cercando in giro informazioni riguardo programmi che abbiano quanto meno un'impostazione professionale per l'uso in Linux e supporto ai file .dwg , il panorama non è molto roseo, c'è solo un programma ad impostazione professionale, si chiama draftsight, è un clone di Autocad con licenza freeware, esiste sia per Win che per Mac (oltre ovviamente alla versione Linux), ma mentre le versioni per i SO sono funzionanti e stabili quelle per Linux sono in fase di beta.
Qcad regge il .dwg se non sbaglio...
Eccoti la lista dei CAD opensource:
Archimedes
BRL-CAD
FreeCAD
KiCad per disegno di schemi elettrici e circuiti stampati
PythonCAD
PROCAD, script Python per Blender
Open CASCADE
QCad
Varkon
Non gli ho mai provati. In facoltà usavamo SolidWorks...
Zaza88 ha scritto:Ora cercando di documentarmi ho scoperto che ci sono problemi con le "librerie" di Gnome (nello specifico Gnome 3), KDE e qualcos'altro. Partendo dal fatto che non ho la minima idea di cosa siano nello specifico (penso librerie grafiche ...) credo di essere arrivato al nocciolo del problema, cioè la frammentazione.
Su Linux non ho mai letto di requisiti Hardware, e ancora meno di requisiti Software, ma che a quanto pare esistono :O .
Gnome3 è uscito da non molto, è una GUI totalmente nuova e rivoluzionaria che darà da lavorare a parecchi sviluppatori.
I requisiti hardware solitamente ci sono. Se non li trovi e perchè solitamente se gira il SO che ospiterà quell'applicazione allora girerà anche l'applicazione.
Di requisiti software anche io non ne ho mai sentito parlare, ma di "dipendenze", si sempre! ;)
Zaza88 ha scritto: Linux introduce un problema nuovo per me, che da utente Windows non riscontro ... e cioè la frammentazione Software.
cosa sarebbe? ...ritorniamo al discorso delle dipendeze? Ma questo aiuta a rendere i pacchetti più piccoli e ad installare davvero quel che servo. Se vi sono errori nel lancio dell'applicazione installata il terminale dirà cosa manca e perchè non va! Semplice fatto si installa quel che manca!

Zaza88 ha scritto:Sono sempre stato contrario alla filosofia di apple, e linux mi ha sempre attirato, ma come apple ha i vantaggi dell'unificazione Hardware o quasi, Windows ha il vantaggio dell'unificazione software. Guardandolo sotto altri aspetti Linux è molto più simile al Mac...
Cosa sarebbe l'unificazione hardware di apple? Quella di comprare un loro prodotto e poi di spendere altri bei soldoni per adattori vari?
Llinux è MAC sono simile perchè entrambi sono Unix-Like: a differenza che il primo è open, il secondo è proprietario.
Zaza88 ha scritto:Ho capito però che Ubuntu è troppo simile a windows in questo modo, e quindi il passaggio da ambiente Windows ad Ubuntu non avrebbe un senso se non dire "Ho il terminale".
cè anche in Windows... "cmd"! :asd:
Quindi manco per quello... :U
Zaza88 ha scritto: Però in mezzo a tutte le critiche Ubuntu ha un vantaggio immenso, è un ambiente software circoscritto e definito, espandibile, ma al contempo può essere compattato.
Mi spiego meglio, ho sentito parlare di una distribuzione Gentoo, che deve essere costruita a mano pezzo per pezzo aggiungendo i vari pezzi che ci servono, al fine di avere una specie di guanto software sul proprio hardware.
Mi chiedevo se era fattibile il contario, cioè partire da un software definito, e tagliare quello che non serve, cioè fare un processo di ritaglio su misura piuttosto che uno di cucitura su misura. Immagino già che i risultati di questo processo non sarebbero uguali a quello di un sistema su misura come Gentoo, ma garantirebbero quantomeno una certa conformità di base dal punto di vista software :ok: che è una cosa importante per una software house che vuole sviluppare in questo ambiente.
Gentoo è già costruita (è una rolling release). Prendi solo i pezzi che vuoi, te li compili e li installi.
Se una cosa non sai cosa è, allora non ti serve. Questa è la filosofia.

Zievatron ha scritto: Può darsi che mi sbaglio, ma credo che gli ostacoli allo sviluppo di sftware professionali tipo CAD su Linux siano altri.
Quali, non saprei. Forse, la diffusione enormemente minore di Linux rispetto a Windows? :hmm:
Linux non è meno diffusa di Window. Non so le cifra ma ti garantisco che ci sono molti utenti utilizzatori di linux a livello globale.



EDIT: Dimenticavo... per un CAD professionale e anche proprietario, ma che gira anche su linux, c'è http://en.wikipedia.org/wiki/Bricscad
qui il sito ufficiale: http://www.bricsys.com/en_INTL/

Esiste anche Pro/E per Linux.... non lo sapevo...
Sono allergico a mele morsicate e a finestre con tende.

Segnalate qui le vostre offerte di smartphone e tablet!!!

Rispondi