Chiplet: l'evoluzione degli Interposer secondo AMD

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Fottemberg
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Iscritto il: martedì 29 novembre 2011, 22:52

Chiplet: l'evoluzione degli Interposer secondo AMD

Messaggio da Fottemberg »

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george_p
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Iscritto il: venerdì 27 giugno 2014, 14:40

Re: Chiplet: l'evoluzione degli Interposer secondo AMD

Messaggio da george_p »

Mi pare un bel brevetto vero Fottie?
Amd è sempre stata un passo avanti con certe invenzioni.
Secondo me potrebbe avvantaggiarsene anche nei semicustom o con chi acquisterà eventuali brevetti per utilizzare i suoi chip grafici o x86, praticamente gli offrirebbe possibilità di creare meglio ciò che vuole in stile costruzioni Lego.

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Blobay
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Iscritto il: martedì 3 novembre 2015, 14:00

Re: Chiplet: l'evoluzione degli Interposer secondo AMD

Messaggio da Blobay »

Ed andiamo dunque verso dei prodotti più usa e getta...
Già ci lamentiamo dei notebook che sono poco espandibili, in questo caso stiamo seguendo la medesima strada. Bisogna valutare bene i prodotti da dover integrare; memoria, cpu, video, chipset, ssd...
Non so se sia il caso di esagerare troppo con l'integrazione.
Come già commentato, i produttori di schede madri potrebbero non essere troppo entusiasti di questa evoluzione.

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george_p
Messaggi: 1651
Iscritto il: venerdì 27 giugno 2014, 14:40

Re: Chiplet: l'evoluzione degli Interposer secondo AMD

Messaggio da george_p »

Blobay ha scritto:Ed andiamo dunque verso dei prodotti più usa e getta...
Già ci lamentiamo dei notebook che sono poco espandibili, in questo caso stiamo seguendo la medesima strada. Bisogna valutare bene i prodotti da dover integrare; memoria, cpu, video, chipset, ssd...
Non so se sia il caso di esagerare troppo con l'integrazione.
Come già commentato, i produttori di schede madri potrebbero non essere troppo entusiasti di questa evoluzione.
Non è detto che sia così sempre, e comunque laddove lo richiede potrebbe essere una soluzione davvero molto comoda per permettere spazio all'interno del case. Soprattutto in case estremamente piccoli.

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lookgl
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Iscritto il: mercoledì 5 giugno 2013, 9:12

Re: Chiplet: l'evoluzione degli Interposer secondo AMD

Messaggio da lookgl »

Interessante, comunque c'è una qualche limitazione tecnologica nel fare solo interposer passivi?
Se sono fatti di silicio come i die dei chipset, secondo me, prima o poi riusciranno anche a metterci qualche transistor oltre che le "piste" per i segnali.
Anche se alla fine i tempi in cui sulle mobo non c'èra praticamente nulla un po' li rimpiango.

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Sasha
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Iscritto il: venerdì 25 gennaio 2013, 20:28
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Re: Chiplet: l'evoluzione degli Interposer secondo AMD

Messaggio da Sasha »

quali potrebbero essere i vantaggi nel fare interposer "attivi"?

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Blobay
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Iscritto il: martedì 3 novembre 2015, 14:00

Re: Chiplet: l'evoluzione degli Interposer secondo AMD

Messaggio da Blobay »

Sasha ha scritto:quali potrebbero essere i vantaggi nel fare interposer "attivi"?
Decidere il valore e/o la modularità della scheda madre ad esempio. Se carichi tutto sull'interposer, non necessiti di altro sulla scheda madre, se non le periferiche I/O, che puoi decidere di appoggiare su una semplice basetta da 5€. Ecco, per ipotesi estrema, che crei un pc dalle dimensioni di un Raspberry e dalla potenza di una workstation.

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Alessio89
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Iscritto il: martedì 29 novembre 2011, 23:47

Re: Chiplet: l'evoluzione degli Interposer secondo AMD

Messaggio da Alessio89 »

Credo che i vantaggi saranno nel creare blade rack molto personalizzati, ed ad un prezzo inferiore di quello che propone NVIDIA con Tesla ed NVLINK. Finché Intel non decide che ATX muore, su desktop al di fuori di soluzioni AIO derivanti dal mobile/laptop non vedremo alcuna rivoluzione. Al massimo quando le soluzioni HBM/HBC avranno costi decenti, forse una riduzione delle dimensioni delle schede periferiche su larga scala...

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Il nabbo di turno
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Iscritto il: venerdì 30 agosto 2013, 19:52

Re: Chiplet: l'evoluzione degli Interposer secondo AMD

Messaggio da Il nabbo di turno »

Alessio89 ha scritto:Credo che i vantaggi saranno nel creare blade rack molto personalizzati, ed ad un prezzo inferiore di quello che propone NVIDIA con Tesla ed NVLINK. Finché Intel non decide che ATX muore, su desktop al di fuori di soluzioni AIO derivanti dal mobile/laptop non vedremo alcuna rivoluzione. Al massimo quando le soluzioni HBM/HBC avranno costi decenti, forse una riduzione delle dimensioni delle schede periferiche su larga scala...
Magari, certo che siamo nel 2017...
In medio stat virtus!

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Sasha
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Iscritto il: venerdì 25 gennaio 2013, 20:28
Località: Roma

Re: Chiplet: l'evoluzione degli Interposer secondo AMD

Messaggio da Sasha »

Blobay ha scritto:
Sasha ha scritto:quali potrebbero essere i vantaggi nel fare interposer "attivi"?
Decidere il valore e/o la modularità della scheda madre ad esempio. Se carichi tutto sull'interposer, non necessiti di altro sulla scheda madre, se non le periferiche I/O, che puoi decidere di appoggiare su una semplice basetta da 5€. Ecco, per ipotesi estrema, che crei un pc dalle dimensioni di un Raspberry e dalla potenza di una workstation.
non puoi fare la stessa cosa con questi chiplet? Non capisco cosa intende lookgl per interposer attivi allora...
cioè, perché decentralizzare? perché inserire transistor fuori dai vari die e sull'interposer?
Blobay ha scritto:Ed andiamo dunque verso dei prodotti più usa e getta...
Già ci lamentiamo dei notebook che sono poco espandibili, in questo caso stiamo seguendo la medesima strada. Bisogna valutare bene i prodotti da dover integrare; memoria, cpu, video, chipset, ssd...
Non so se sia il caso di esagerare troppo con l'integrazione.
Come già commentato, i produttori di schede madri potrebbero non essere troppo entusiasti di questa evoluzione.
tanto per dire, c'è un motivo per il quale siamo andati verso questa strada...
prestazioni (linee bus più corte) e consumi (linee bus più corte)*...
rendere tutto espandibile ha un costo, ed è il maggiore consumo oltre che la velocità minore... e l'area vabbè, male minore ma fino ad un certo punto, che altrimenti smartband, smartwatch e simili non saresti riuscito a realizzarli... per questo dico, avere interposer "attivi" non lo vedo molto sensato... hai una base (sto chiplet), che utilizzi per collegare die diversi...
transistor qui sopra non li vedo troppo utili...

*se ti immagini (semplificando) i bus come delle serie di condensatori che devono essere caricati e scaricati per trasmettere informazioni, averli più corti permette di caricarli/scaricarli più velocemente, perché minore è la capacità di questi collegamenti e quindi minore l'energia consumata per effettuare ognuna di queste operazioni (carica 1, scarica 0)...

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