Apple, per una cifra non comunicata, si porta a casa la start up tedesca Metaio, specializzata nello sviluppo di soluzioni software dedicate alla realtà aumentata.
Nata da una costola della Volkswagen AG nel 2003, Metaio nel corso degli anni ha sviluppato diversi SDK per la realizzazione di software e giochi (Holodeck-style) basati sulla realtà aumentata, e sbarcati anche sull'App Store di Apple.
Attualmente non si conosce il motivo preciso dell'acquisto di Metaio,ma alcune voci vogliono che Apple, grazie a questa acquisizione, possa avere in mano un buon numero di carte da giocare nel mercato Automotive, in risposta al progetto della Google Car. Questo è quanto riporta Christoph Hammerschmidt su EETimes Europe: “Augmented reality technology increasingly becomes relevant for cars, and Metaio was a major player in this arena. At the recent Embedded World trade fair, FPGA vendor Xilinx showcased a camera-based indoor navigation application that helps car drivers to find their way in multi-storey and underground car parks. The application ran on a Xlinix Zync processor, the software came from Metaio [...] Given Metaio’s known relationship with the automotive industry, Apple’s move now rises speculations regarding the company’s plans to enter the automotive market. Only some months ago, the German carmaker scene was in turmoil because the Silicon-Valley based technology group apparently was on a shopping spree for expert labour force; Apple hired several high-profile car managers. Past week, Apple manager Jeff Williams referred to the car as the ultimate mobile device”.
Attualmente il sito di Metaio è stato ridotto all'osso, tanto che sono scomparsi anche i riferimenti societari più basilari (visualizzabili tramite il classico pulsante “About”). Restiamo in attesa di scorprire in che modo Apple voglia sfruttare il Know How dell'azienda tedesca.