La casa del camaleonte ha deciso di portare la virtualizzazione degli ambienti di lavoro XenDesktop su un nuovo e più avanzato livello. Se fino ad oggi gli ambienti di lavoro virtualizzati hanno dovuto subire delle limitazioni soprattutto a causa delle interfacce grafiche gestire dalle stesse CPU, oggi, grazie a GRID vGPU di nVidia, gli utenti possono operare in un ambiente decisamente più completo ed ergonomico: “Sino ad ora l'esperienza degli utenti è stata sacrificata da prestazioni scadenti e dalla limitata compatibilità della grafica emulata dalle CPU. Ora la combinazione di Citrix XenDesktop e NVIDIA GRID vGPU permette alle imprese di estendere la portata operativa degli ambienti virtual desktop mediante l'efficiente condivisione delle GPU sull'intero spettro di utenti”.

 

 

GRID vGPU permette che fino ad otto utenti possano sfruttare pienamente una singola GPU nVidia certificata per tale lavoro (NVIDIA GRID K1 o K2), offrendo così una flessibilità di lavoro decisamente ampia.

 

 

Una caratteristica peculiare di XenDesktop, infatti, è l'accesso ai desktop virtuali da qualsiasi dispositivo certificato. Questi utenti potranno godere della potenza delle GPU nVidia anche su tablet e smartophone, senza perdere in prestazioni, potendo contare su features fino ad ora inutilizzabili, grazie all'accesso diretto all'hardware delle GPU nVidia. Si potranno così utilizzare software e funzionalità finalmente al 100% delle loro potenzialità, tra cui Windows Aero, Microsoft Office 2013, Html 5, Adobe Photoshop ed Autodesk AutoCAD.

A tal proposito, Bob Schultz, Vice President e General Manager del Desktops and Applications Group di Citrix, ha affermato: “I tempi in cui le app più impegnative dal lato della grafica erano oltre la portata dell'erogazione di applicazioni sono ormai finiti. XenDesktop 7 e XenServer con NVIDIA GRID vGPU permettono alle imprese di fornire ai propri utenti tutte le prestazioni e la compatibilità di un moderno PC e, al tempo stesso, di ridurre al minimo le preoccupazioni di sicurezza e gestibilità”.