La presentazione da parte AMD di Carrizo e Carrizo-L ci ha dato delle conferme, ma allo stesso tempo ci ha sorpreso. Disponibile in due varianti, una per Notebook (Carrizo) ed una per 2in1 e convertibili (Carrizo-L), la nuova APU vedrà l'utilizzo, rispettivamente, sia dei core Excavator sia dei core Puma+.
Le due APU saranno dedicate al mercato mobile, lasciando a Kaveri il compito di combattere Intel nel mercato dei desktop, proprio come abbiamo avuto modo di annunciare in anteprima alcuni mesi fa. Nel comunicato ufficiale leggiamo: “Grazie all’infrastruttura comune tra “Carrizo” e “Carrizo-L”, la famiglia di APU Mobile 2015 di AMD semplifica inoltre per i partner il lavoro di progettazione di prodotti basati su queste soluzioni, che saranno disponibili all’interno di un’ampia gamma di sistemi mobile destinati sia al mercato consumer che a quello professionale. La consegna delle prime APU “Carrizo” e “Carrizo-L” è prevista nel corso del primo semestre 2015, con i primi notebook e sistemi All-in-One basati sulle nuove APU Mobile 2015 di AMD attesi sul mercato entro la metà del prossimo anno”.
La differenziazione dell'offerta, attraverso la presentazione di due APU integranti due core x86 differenti, si è resa necessaria per poter massimizzare il rapporto performance-per-watt a seconda dell'ambito di utilizzo. Carrizo-L, un Beema migliorato?, grazie all'integrazione del core Puma+, più parco nei consumi rispetto ad Excavator, si preannuncia un ottimo prodotto per i sistemi 2in1 ed i convertibili dedicati al gaming, mentre Carrizo sarà utilizzato nei sistemi Notebook ed Ultrathin. Sfortunatamente, con Carrizo-L non sarà però possibile sfruttare HSA, in quanto solo Carrizo (Excavator) lo supporta: “La APU ‘ammiraglia’, “Carrizo”, unirà il nuovo core CPU “Excavator” basato su architettura x86 alla grafica AMD Radeon™ di nuova generazione, dando così vita al primo SoC conforme alle specifiche dell’architettura HSA (Heterogeneous Systems Architecture) 1.0. Il SoC “Carrizo-L” includerà invece la CPU “Puma+” e grafica AMD Radeon™ R-Series basata su architettura Graphics Core Next, ed è ideata per le configurazioni di fascia mainstream”. Relativamente ad HSA, finalmente con Carrizo sarà possibile sfruttarlo pienamente, essendo conforme alle specifiche 1.0. Questo significa che i core della GPU saranno programmabili al pari dei core x86.
In ultimo, non è stato fatto alcun riferimento alle memorie Stacked (HBM), ma questo non significa che non possano venire utilizzate. Con Carrizo sarebbero sfruttate attraverso un'implementazione On-Package, non On-Die. Non ci resta che attendere la prima metà del 2015 per osservare i primi prodotti basati su queste due APU, e la loro implementazione.