La recente presentazione degli Xeon basati su core Haswell-EX ha confermato la presenza di un doppio Memory Controller per le DDR3 e le DDR4, una soluzione che con tutta probabilità, come abbiamo preannunciato diverso tempo fa, vedremo anche nelle prossime CPU consumer basate su core Skylake.

 

 

Intel ha deciso di procedere in questo modo per dare la possibilità ai propri clienti di poter utilizzare le DDR3, al posto delle DDR4, nel caso non fosse necessario ottenere le prestazioni massime, risparmiando così una notevole quantità di denaro. Attualmente, infatti, le DDR3 hanno un costo d'acquisto decisamente più basso rispetto alle DDR4, ed inoltre possono essere “riciclate” da sistemi più anziani.

Di seguito la tabella riepilogativa dei modelli presentati. Va ricordato, in ultimo, che Intel per queste CPU utilizza tre diversi Die: le CPU da 14 a 18 core sono ricavate dai Die HCC (High Core Count – 664 mm2), le CPU da 10 a 12 core dai Die MCC (Medium Core Count – 492 mm2), e le CPU da 8 a 4 core dai Die LCC (Low Core Count – 354 mm2). Questo per migliorare le rese produttive e massimizzare gli utili.

 

Con questi ultimi Xeon Intel ha deciso di puntare principalmente i riflettori, e quindi l'attenzione degli sviluppatori software, verso le istruzioni TSX (buggate sui sistemi Xeon E3) e AVX2. Le AVX2, in particolare, secondo la casa di Santa Clara forniranno un notevole boost prestazionale, ma a scapito dell'efficienza energetica. Proprio per migliorare questo aspetto, Intel ha introdotto una versione ad hoc della funzione Turbo, definita AVX Turbo.

I prezzi di commercializzazione partono dai 1224 dollari del modello base, ed arrivano fino ai 7175 dollari del modello di punta.