L'attuale moda lanciata da Apple, e poi ripresa da numerose altre aziende, di prodursi i SoC in casa per equipaggiare i propri terminali Mobile, sta gettando nello sconforto non solo gli investitori di Qualcomm, ma anche quelli di Mediatek, gigante asiatico che negli ultimi due anni ha saputo ritagliarsi una posizione di spicco in tale mercato.
Dopo l'annuncio del nuovo SoC realizzato da LG (Nuclun 2), e della volontà di entrare in questo ristretto club da parte di Sony e Xiaomi, il Co-CEO di MediaTek ha dovuto rassicurare i propri azionisti, affermando che le case economicamente capaci di fare questo salto sono oramai finite. Oltre a Sony, Apple, Samsung, Huawei, Xiaomi e LG non ci sono altre case che realizzeranno SoC in casa, ha affermato Jeffrey Ju, Co-CEO di MediaTek: "If they understand Mathematics, there will be no more smartphone providers to develop their own smartphone chips in terms of economic benefit. On the one hand, some smartphone providers may design their own chips. But on the other hand, some of their products may still use our chips".
La volontà di Amazon di utilizzare i SoC MediaTek, invece di realizzarne in casa, sembra dimostrare che il ragionamento di Ju sia fondato, ma se il costo di progettazione di un SoC dovesse diminuire alla velocità attuale (grazie all'ottimo lavoro svolto dalle aziende EDA), siamo sicuri che altre case non si uniranno a quelle sopra citate?