Durante il CES di Las Vegas terminato lo scorso venerdì 9, tutti i giornalisti si sono concentrati esclusivamente - per quanto riguarda Intel - sulle nuove CPU Broadwell dedicate esclusivamente al mercato dei notebook ed ultrabook.

In pochi però hanno fatto caso a quella piccola scheda madre grande solo 5.5" per 5.5", praticamente un quadrato con lato da quasi 14cm, che sembra una via di mezzo tra le schede di tipo mini-ITX (17x17cm) e quelle dei NUC prodotti dalla stessa Intel (10.17x10.17cm).

Sembra proprio che il colosso Californiano sia intenzionato, dato l'enorme successo è l'incredibile crescita di mercato del settore Small From Factor, a produrre una scheda da "riempire" a nostro piacere - che a detta della fonte può ospitare processori con TDP fino a 45W, probabilmente socket 1150 - e quindi non con CPU integrata.

La situazione si fa ancor più interessante osservandone la sua dotazione. Avremo infatti due slot per memorie di tipo DDR3L (le classiche per notebook, max 2x8GB), una porta SATA (probabilmente per HDD da 2.5"), uno slot per SSD M.2, diversi ingressi per le ventole, connessione Wi-Fi, due porte USB 3.0 frontali con jack per cuffie e, due uscite HDMI, altre due porte USB 3.0 ed ingresso ethernet/audio sul posteriore.

Un setup completo inserito in un case adeguato ci porterebbe ad avere una configurazione piuttosto performante, al livello da desktop, con dimensioni minori del 28% rispetto alle più classiche proposte con schede madri mini-ITX.

Se nel settore mobile - sopratutto per quanto riguarda gli smartphone - è sempre più viva la corsa a "chi ce l'ha più grande", nel settore desktop sembra invece l'esatto opposto. Battute a parte questa motherboard in fase prototipale risulta particolarmente interessante, non trovate?

Intel SFF

FONTE - SemiAccurate.com