Nella giornata di ieri nVidia ha ufficialmente presentato la scheda GeForce GTX 960, soluzione della quale erano emerse le specifiche complete già la scorsa settimana (link alla notizia). Questa nuova scheda si posiziona nel segmento di mercato mainstream, con un prezzo ufficiale di 200 Euro.

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La GeForce GTX 960 è basata sulla GPU GM206 appartenente all'ultima generazione della famiglia Maxwell. Nvidia ha realizzato un die di 228mm2 con integrati 2.9 miliardi di transistor sfruttando sempre il processo a 28m di TSMC in versione HP. Dal diagramma a blocchi emerce come come il core GM206 sia un GM204 tagliato a metà, sono infatti state dimezzate le GPC (2), le ROP (32), il memory bus (128-bit) e la cache L2 (1MB).

gm206 die

Il punto debole della GTX 960 è sicuramente il bus memoria da 128-bit che limita le performance quando si utilizzano risoluzioni elevate o filtri MSAA, anche se nVidia ha provato ad arginare il problema migliorando la tecnica di compressione sul frame-buffer ed utilizzando delle memorie GDDR5 estremamente veloci. In aggiunta è stata estesa la nuova tecnica di filtraggio MFAA (multi-frame anti-aliasing) che permette di ottenere gli stessi benefici dell'MSAA senza il pesante decadimento prestazionale che caratterizza quest'ultimo.

MFAA

I punti a favore della GTX 960 sono i consumi ridotti (120W di TDP) ed il supporto completo alla decodifica (HEVC, High Efficiency Video Coding) dei flussi video in formato H.265 (novità assoluta per una dGPU, nDA). 

 

Di seguito i link ad alcune review della GeForce GTX 960 in versione custom: