In DX12 il multi-GPU è diventato più efficiente e completo rispetto alle DX11. Con le nuove API Microsoft ha offerto agli sviluppatori la possibilità di prendere pieno controllo delle configurazioni Crossfire o SLI per sfruttarle a proprio piacimento. Possiamo dire che il supporto multi-GPU si è trasferito tutto sulle spalle degli sviluppatori, lasciando meno spazio alle ottimizzazioni specifiche implementate direttamente da AMD o da Nvidia via driver.
Queste condizioni lasciano ben sperare per i titoli basati sui motori grafici con pieno supporto alle DX12 (il Nitrous Engine di Ashes of the Singularity è un bellissimo esempio su come sfruttare al meglio il parallelismo dei sistemi multi-GPU in DX12) ma la situazione attuale è diversa: non dimentichiamo che i motori grafici full-DX11 occupano la fetta predominante e ci sono ancora tanti giochi DX11 che devono uscire.
Per aiutare gli sviluppatori anche in DX11, AMD ha rilasciato un nuovo set di librerie Crossfire che permette di manipolare il trasferimento di dati tra le varie GPU, ottimizzando i tempi sincronizzazione e riducendo i periodi di stallo.
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito AMD GPUopen a questo indirizzo.
