AMD nella giornata di ieri ha presentato il bilancio relativo al terzo trimestre del 2017, mostrando risultati di tutto rilievo, superiori alle aspettative di inziio anno degli analisti: un fatturato pari a 1,64 mld di Dollari (+26% YoY e +34% QoQ),  un Gross Margin che arriva al 35%, utili pari a 71 mln di Dollari (Contro perdite pari a 16mln di Dollari nel quarto precedente, ed a 406 mln di Dollari nel medesimo quarto dell’anno scorso). Addirittura, se andiamo a normalizzare le settimane (Il terzo quarto del 2016 era composto da una settimana in più rispetto al 3Q17), abbiamo un fatturato che è aumentato del 36% YoY.

Eppure, il mercato sembra non aver accettato questi ottimi risultati, in quanto il titolo AMD dopo la chiusura del NASDAQ ha perso quasi il 10% del proprio valore. Cosa ha provocato questo crollo? Come l'Acido Nitrico e la Glicerina prese singolarmente sono sostanze inermi, ma composte diventano molto pericolose, allo stesso modo il reparto Marketing di AMD e l’ignoranza - ormai appurata da tempo - degli analisti di mercato possono produrre un risultato terrificante. Nel documento di AMD possiamo leggere: “For the fourth quarter of 2017, AMD expects revenue to decrease approximately 15 percent sequentially, plus or minus 3 percent. The midpoint of guidance would result in fourth quarter 2017 revenue increasing approximately 26 percent year-over-year. AMD now expects annual 2017 revenue to increase by greater than 20 percent, compared to prior guidance of mid-to-high teens percentage”.

A prima vista questa frase sembra decisamente negativa, in quanto viene comunicato che rispetto al trimestre appena passato, il quarto trimestre del 2017 vedrà una diminuzione del fatturato pari al 15%. Se però andiamo a contestualizzare questo valore con il medesimo trimestre dell’anno precedente, correlandolo al fatto che il quarto trimestre dell’anno è da sempre il più debole per le aziende IT (Calo stagionale),  scopriamo che il quarto trimestre di AMD sarà molto probabilmente un altro trimestre record: si preannuncia un +26% del fatturato YoY! Inoltre, un calo del 15% del fatturato nel 4Q17, minore a quanto previsto ad inizio anno, garantirà comunque un fatturato annuale superiore del 20% rispetto al fatturato del 2016. Sfortunatamente, gli analisti di mercato ed i novizi investitori hanno visto in quella frase solo il lato negativo.

Analizzando il bilancio presentato da AMD, inoltre, possiamo notare come le ombre siano decisamente in diminuzione: le spese dedicate alla R&D sono aumentate del 21% YoY (Passando da 259 mln di Dollari a 315 mln di Dollari), il debito a lungo termine è diminuito del 17% YoY (Passando da 1632 mln di Dollari a 1356 mln di Dollari) e, fattore da non sottovalutare, AMD è finalmente indipendente da GlobalFoundries dal punto di vista produttivo, dopo l’ultima modifica al WSA.

Non va poi dimenticato che le ultime soluzioni Ryzen e Ryzen ThreadRipper sono dei veri e propri bestseller. In Germania le CPU di AMD hanno superato nelle vendite le CPU di Intel nel mercato Retail. Questo lo si può notare osservando i risultati finanziari della divisione Computing and Graphics: il fatturato della divisione è aumentato del 73,5% YoY, passando da 472 a 819 mln di Dollari.

Alla luce di tutto ciò, la prossime presentazione delle APU Raven Ridge dovrebbe garantire un altro notevole boost alle vendite, facendo aumentare implicitamente il margine utile (Ricordiamo che il mercato Notebook offre un Gross Margin decisamente maggiore a quello Desktop). Va poi considerata l’aumentata produzione delle GPU VEGA, che sta portando ad una costante diminuzione dei prezzi delle schede video VEGA56 e VEGA64 (Le VEGA56 ora si trovano abbondantemente sotto i 500 Euro).

In conclusione, il futuro di AMD sembra decisamente roseo, al contrario di quello che gli analisti di mercato stanno - maliziosamente? - pronosticando.