Nonostante questo terzo capitolo nasca mutilato di un esercito, gli sviluppatore della Relic hanno cercato di non far sentire questa mancanza al giocatore, cercando di unire il gameplay dei primi due capitoli della saga.
In DoW 3, infatti, ritorna la costruzione della base e delle strutture di produzione come nel primo capitolo, la cattura e la fortificazione dei punti di ascolto (Necessari per la generazione delle risorse) e, soprattutto, tornano le moltitudini di unità che sarà possibile produrre e controllare contemporaneamente.
A differenza dei suoi predecessori, viene dato al giocatore dello spazio di personalizzazione nella composizione dell’esercito (E non mi sto riferendo solo alla possibilità di personalizzare i colori dell’armata); infatti ogni esercito possiede tre slot dedicati alle unità Élite.
Nella propria truzzaggine l’esercito degli orki è brutalmente efficace
Tra queste unità saranno presenti i vari comandati di fazione (Angelos, Macha e Gorgutz per intenderci), alcune unità iconiche del gioco da tavolo (Come i Terminator d’assalto per gli Space Marine, i Ragni del Warp per gli Eldar e i Razzaltatori per gli Orki) e i Titani, la cui comparsa nei video rilasciati prima del lancio avevano scatenato moltissime reazioni di giubilo e trepidante attesa.
Oltre a poter scegliere 3 tra le 9 unità élite disponibili per esercito, la seconda parte di personalizzazione consta nella scelta delle Dottrine, la prima vera grande novità presente in DoW 3 rispetto i suoi predecessori.
Come mai risultano essere sono così importanti?
Le dottrine influenzeranno in diversa maniera le unità del nostro esercito.
Le più semplici e immediate da comprendere sono quelle danno un piccolo Buff all’unità (Ad esempio un aumento della velocità di spostamento quando l’unità non è in combattimento), ma la maggior parte delle dottrine modificano un’unità donandogli una abilità passiva (Esempio, quando l’unità ingaggia in corpo a corpo un’unità avversaria la stordisce per 3 secondi), fino a quelle che aggiungono abilità attivabili sull’unità o modificando, in alcuni casi in maniera molto pesante, una abilità attivabile dell’unità.
Nonostante siano solo 3 è facile intuire come le dottrine possano influenzare lo stile di gioco dell’esercito, e dato che ogni esercito offre l'opzione per una trentina di dottrine, all’inizio bisognerà necessariamente sperimentarle per trovare quelle più adatte al proprio stile di gioco.
Ogni dottrina è accompagnata da piccolo video che mostrerà come questa influenza l’unità
La selezione delle dottrine e delle unità d'élite ricorda molto la preparazione alle missioni single player in DoW 2, tuttavia appena acquistato il gioco non tutte le opzioni saranno subito disponibili, e qui cade una nota dolente di questo terzo capitolo.
Le dottrine e la maggior parte delle unità d'élite saranno acquistabili con i crediti di gioco, crediti che sarà possibile acquisire giocando la modalità campagna, le schermaglie e partite in multiplayer.