Micron è stata scelta ufficialmente dal Tribunale di Tokyo per salvare Elpida. Dopo la dirigenza e gli investitori, anche il Governo giapponese da la propria benedizione all’azienda americana.

 

 

L’investimento, per Micron, sarà pari a 2,5 mld di dollari e porterà ad una notevole riorganizzazione interna ad Elpida, oltre che per il mercato globale di Micron stessa: “This is an important step forward in the reorganization process”, ha affermato il CEO di Micron, Mark Durcan.

Grazie a questa acquisizione Micron diventerà la seconda azienda al mondo per produzione di Dram, e potrà competere con Samsung ed Toshiba per la produzione di chip NAND Flash.

La decisione di Tokyo, comunque, non è piaciuta ad alcuni creditori di Elpida, i quali hanno chiesto un piano di salvataggio alternativo, in quanto la percentuale di credito restituito, secondo loro, è troppo basso:  “Some of Elpida’s creditors had urged the Tokyo court to reject Micron’s takeover and presented an alternative plan in August”.

L’avidità di alcuni manderà a monte questa ottima opportunità di salvataggio, oppure il Tribunale di Tokyo rigetterà la richiesta di questi creditori? Lo sapremo nelle prossime settimane.