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Ai tempi della versione BETA del servizio GeForce NOW, siamo stati i primi ad indagare e discutere circa la capacità/potenza dei server di Nvidia, date le promesse fatte in ambito prestazionale, riuscendo ad eseguire vari benchmark tra cui la famosa suite 3DMark

Ad oggi le potenzialità dei server si sono senz'altro evolute, in primis lato OS, in quanto per ottenere la compatibilità con gli ultimi titoli si è passati alla build Windows Server 2016 compatibile con le librerie DirectX 12 (Forndamentali per la componente Ray Tracing basata sullo standard DXR).

Al contrario di quanto visto in precedenza, esistono ben cinque diverse configurazioni che vengono adottate in base al titolo eseguito, come confermato dalla stessa Nvidia:

geforce now server spec

Sostanzialmente, ad esclusione della variante meno prestazionale basata sulla CPU Intel Xeon E5-2697 V4 (La quale offre diverse istanze virtuali, sulle quali "spalma" i 18c/36t a disposizione della CPU) i server si basano quasi tutti sulla CPU Intel CC150, compatibile con il socket LGA 1151. 

Impossibile da reperire se non tramite canali "esotici" (Ad esempio Aliexpress, Alibaba, Taobao e compagnia bella), tale processore semprerebbe condividere le medesime fondamenta del più conosciuto Core i9-9900. A differenza di quest'ultimo, il CC150 in oggetto risulta bloccato alla frequenza di base pari a 3.50GHz ed in ogni caso sprovvisto dell'hyperthreading.

L'unica differenza sta nel numero dei core/thread messi a disposizione dell'utente, unitamente alla capacità di memoria RAM.

valhalla test sottr bench

Per tutti i videogame meno recenti e/o esosi in termini di capacità grafiche, sarà possibile incontrare un server dotato della GPU Tesla P40 (3840 CUDA core, architettura Pascal) accreditata di ben 24GB di memoria video GDDR5, già incontrata in passato e riconosciuta come "GTX 1080c".

Per tutti i videogame recenti, troviamo invece una non meglio specificata GPU RTX T10-8 con a bordo 8GB di memoria video GDDR6, basata sull'architettura Turing e riconosciuta come "RTX 2060c o RTX2060d".

Per tutti i titoli più esosi, e sopratutto quelli compatibili con le feature RTX, troviamo invece una non meglio specificata GPU Tesla T10 con a bordo 16GB di memoria video GDDR6, da non confondere con la variante lanciata nel 2008, basata sull'architettura Turing e riconosciuta come "RTX 2080c o RTX2080d".

In tutti i casi, in base ai test effettuati anche con titoli come Cyberpunk 2077 con RTX attive, abbiamo riscontrato che le due tipologie di server sono tranquillamente capaci di garantire i 60FPS a risoluzione 1080p (Attuale target del servizio) settando anche al massimo i settagi grafici dei videogame disponibili.

wreckfest setup ride test

Nota Bene - per accedere alle statistiche di streaming avanzate, e conoscerne i dettagli, è possibile seguire le informazioni rilasciate da Nvidia e richiamare a video la console tramite:

  • su PC Windows premere contemporaneamente "Control + Alt + F6";
  • su Mac OS premere contemporaneamente "Option + Command + F6";
  • doppio tap con due dita sui dispositivi mobili.