La scorsa settimana abbiamo mostrato le foto dell'intera gamma di schede madri Asus basate su chipset Z87.
Oggi la casa taiwanese ci offre la possibilità di svelare alcune delle caratteristiche particolari inserite nelle tre soluzioni della serie Maximus VI appartenenti alla famosa famiglia ROG (Republic Of Gamers).
Partiamo dal modello di punta Maximus VI EXTREME dedicato agli appassionati di overclock estremo e ai videogiocatori che utilizzano configurazioni multi-GPU con tre o più schede grafiche. Questa mainboard infatti supporta le configurazioni 4-way GPU e ripropone tutte le feature da hardcore overclocking viste sulla Maximus V EXTREME, ovviamente in versione migliorata, ma con l'aggiunta di un'importante novità. Si tratta dell'OC Panel, una specie di "telecomando" che può essere utilizzare per regolare al volo le funzioni di overclock e monitorare in tempo reale i parametri di funzionamento della scheda madre e della scheda video. Possiamo definire l' OC Panel come un'evoluzione eVBot di EVGA, anche se il nuovo prodotto Asus è decisamente più completo e può essere inserito anche nel bay da 5.25" del case (tramite apposito frame).
Passiamo alla Maximus VI HERO. Queste scheda perde il supporto 3/4-way in favore del semplice multi-GPU su due schede e non dispone di tutte le funzioni "enthusiast" della M6E. Tuttavia conserva quelle per l'overclock (anche se la sezione di alimentazione "esterna" è stata depotenziate ) e si appresta a divenire un best-buy per gli overclocks ed i gamers attenti al portafogli, visto che Asus ha espresso la volontà di proporre la Maximus VI HERO ad un prezzo inferiore ai 200€ Euro. E' importante dire che la Maximus VI HERO non sostituisce o prende il posto della Maximus VI FORMULA, Asus ha semplicemente posticipato ila presentazione di quest'ultima soluzione.
Chiudiamo con la Maximus VI GENE, scheda indirizzata agli amanti del formato Micro-ATX che non vogliono rinunciare ad una piattaforma da overclock per le CPU Haswell su socket LGA-1150. Come tutte le ROG Maximus VI-series anche la GENE dispone del sottosistema audio SupremeFX e sfrutta la nuova circuiteria di alimentazione con 60-Amp blackwing Choke e NexFET MOSFETS ad alta efficienza.
