Intel, finalmente, sembra aver preso una decisione definitiva riguardo la commercializzazione della piattaforma consumer "Panther Lake". Secondo le ultime informazioni trapelate, sarebbe il 2026 l'anno prescelto, così da poter presentare un prodotto realizzato sul tanto atteso nodo 18A.

I processori Intel "Panther Lake", infatti, erano inizialmente previsti per la seconda metà del 2025, ma i vari problemi che hanno afflitto il nodo produttivo Intel 18A (1,8 nm) ne hanno posticipato la produzione su larga scala, Queste CPU, secondo quanto afferma Intel, promettono un incremento del 15% nelle prestazioni per watt rispetto alla generazione attuale "Arrow Lake", e una densità dei chip superiore del 30% rispetto al nodo Intel 3. I processori "Panther Lake" saranno destinati principalmente ai dispositivi mobili, come laptop e console portatili, e ai PC Desktop. Integreranno i core ad alte prestazioni (P-Core) "Cougar Cove" ed i core efficienti (E-Core e LP E-Core) "Skymont". Secondo le ultime roadmap, dovremmo trovare configurazioni fino a 16 core (4 P-Core, 8 E-Core, 4 LP E-Core). La GPU sarà basata sull'architettura Celestial (Xe3), con un massimo di 12 core, offrendo fino a 180 TOPS per carichi IA. A differenza di Lunar Lake, non avranno memoria integrata nel package, così da ridurre i costi di produzione e commercializzazione.
Speriamo davvero che Intel questa volta commercializzi "Panther Lake" senza ulteriori ritardi, perché AMD non starà certamente ad aspettare. Zen 7 è dietro l'angolo.