Il prodotto in prova non nasconde le sue nobili origini. Nonostante il prezzo ridotto, troviamo un PCB in color nero perlato che fa "scena", tempestato da una serie di connettori in nero, rosso e blu e dissipatori passivi in alluminio di taglia maggiorata, capaci di contenere i bollenti spiriti della sezione di alimentazione. La scheda da una prima sensazione di qualità elevata, confermata dalla disposizione estremamente ordinata delle componenti, e poi di grandi capacità d'espansione. Per dirla breve, non ci dispiacerebbe affatto averla nel computer che usiamo tutti i giorni.
Il PCB della Sapphire Pure Black 990FX ha un design unico
L'occhio cade subito sul sistema di raffreddamento, che copre la generosissima sezione di alimentazione ed il northbridge. Gli integrati sono sovrastati da due enormi dissipatori in alluminio anodizzato nello stesso colore delle porte d'espansione, interconnessi da una heat pipe in rame cromato con diametro di sei millimetri. Traggono raffreddamento primario dal dissipatore per CPU ed, in seconda battuta, dalle ventole del case; svolgono il loro compito in modo efficace, tenendo il sistema al fresco anche nel funzionamento fuori specifica.
La sezione di alimentazione è opportunamente raffreddata
Il connettore d'alimentazione supplementare 8-pin è tradizionalmente posizionato all'angolo superiore sinistro, a metà strada tra i dissipatori ed il pannello I/O. Curioso il posizionamento di una delle porte Serial-ATA, localizzata poco più in basso.
Connettore d'alimentazione supplementare e porta S-ATA
Quattro slot per memorie sono posizionati a destra del socket CPU: supportano configurazioni dual channel DDR3 con velocità fino a 1800 MHz e quantitativo massimo di 16 GB. Gli slot sono affiancati da una parte della componentistica di alimentazione (tre fasi sono dedicate proprio alle memorie) per garantire tensioni stabili ed adeguate durante il funzionamento fuori specifica.
Il sottosistema memorie supporta configurazioni overclock
Le possibilità di espansione sono elevate poichè sono offerte ben sei porte PCI Express Full Lenght, di cui quattro funzionanti in modalità 16x/8x per il supporto a CrossFireX Quad-VGA: nello specifico, le porte da destinare alle schede video sono, partendo dall'alto, la prima (16x), la terza (16x/8x), la quarta e la quinta (8x); la seconda e la sesta sono del tipo 4x. Lungo il perimetro inferiore troviamo una presa molex 4-pin per l'alimentazione supplementare (da fornire quando vengono connesse più VGA), il tasto per il reset del bios, quello d'accensione e spegnimento del sistema, lo switch per la selezione del chip bios da impiegare e vari connettori per porte USB.
Corposa sezione d'espansione
Il Southbridge AMD SB850 è posizionato all'angolo inferiore destro, dietro le porte S-ATA. E' coperto da un piccolo dissipatore passivo in alluminio anodizzato, che reca il logo del produttore.
Southbridge AMD SB850 opportunamente raffreddato
All'angolo inferiore destro troviamo una serie di connettori: nello specifico, individuiamo ben otto porte Serial ATA 3.0 tutte pilotate dal chipset (che diventano nove se si considera il connettore posizionato nei pressi della sezione d'alimentazione) con funzionalità Raid 0,1,5,10 ed un connettore USB 3.0 a cui collegare il frontalino in alluminio fornito in dotazione.
Porte S-ATA ed USB 3.0
Il ricco pannello I/O fornisce molteplici connessioni verso l'esterno: troviamo quattro porte USB 2.0, quattro USB 3.0, una porta eSATA, un connettore per mouse o tastiera di vecchia generazione, un connettore audio digitale SPDIF coassiale, uno per fibra ottica, sei jack audio analogici per sistemi 7.1, due porte RJ45 Gigabit LAN ed una antenna per il dongle bluetooth integrato.
Ricco pannello I/O