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Nonostante si tratti a tutti gli effetti di uno smartphone che si è adattato a smartwatch, dobbiamo ammettere che il DM368 Plus con la distribuzione Android 5.1 presente a bordo è caratterizzato da una discreta interfaccia, piuttosto fluida e scattante grazie alla CPU quad-core da 1GHz offerta dal SoC MediaTek.

Di seguito potrete vedere le "watch face", tra cui la prima già presente di default, alcune ispirate ai marchi storici del mercato dell'orologeria, altre da scaricare tramite WiFi (ce ne sono abbastanza, anche non sappiamo bene da dove provengano).

 

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Data l'assenza di tasti di navigazione, che siano fisici o virtuali, il tutto si riduce a diversi swipe nelle varie direzioni, un po' come funziona Android Wear.

Tramite uno swipe verso il basso dalla watch face raggiungiamo il menu rapido dove si può controllare l'intero sistema di connessioni, la luminosità in tre livelli (minimo/medio/massimo) e l'attivazione della funzionalità che alla rotazione del posto ci mostra rapidamente l'orario.

Tramite invece la pressione dell'unico tasto fisico abbiamo la possibilità di spengere/riavviare il dispositivo, abilitare la modalità risparmio energetico e visualizzare le task recenti.

Qui di seguito potrete notare voi stessi quanto non sia affatto semplice digitare un eventuale testo, che sia un appunto oppure una parola chiave per la ricerca sul web, anche se dobbiamo ammettere che il touchscreen - nonostante non supporti il multitouch che avrebbe sicuramente aiutato in vari momenti - risulta abbastanza preciso.

 

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Ma c'è di più. Non trattandosi di uno smartwatch puro, dunque con Android Wear ed applicazioni appositamente studiate per il display circolare, il produttore si è inventato "una scappatella software" per sopperire ad eventuali problemi di incompatibilità, magari derivanti da app scaricate dal Google Play Store.

Tramite il menu richiamato dalla pressione prolungata dell'unico tasto fisico possiamo abilitare la modalità "circolare" oppure "standard con bordi", così da mostrare i layout nascosti dalla visualizzazione circolare.

Di seguto protrete vedere due pratici esempi di quanto scritto, prima nella navigazione del Play Store e successivamente nell'utilizzo di Google Maps.

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Infine, ecco un pratico esempio di come vengono mostrate le varie notifiche, alle quale si accede con uno swipe verso destra dalla watch face principale (con uno a sinistra si accede invece all'app driver) se si sfrutta lo smartwatch tramite la companion app installata sullo smartphone.

Praticamente vedremo solo l'anteprima della notifica, con lo sfondo della relativa applicazione e/o gruppo Whatsapp ad esempio, con la sola possibilità di agire come se stessimo utilizzando il menu a tendina dello smartphone (ergo se ad esempio cliccate "dismiss" questa scomparirà anche li, oppure "open" la aprirà a schermo intero).

 

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