Folding@Home, un progetto attivo da quasi due decenni per supportare il calcolo distribuito dedicato alla ricerca scientifica, è sceso in campo per aiutare i ricercatori di tutto il mondo nella lotta contro il Coronavirus.

 

 

In particolare, una volta installata l'applicazione di Folding@Home, sarà possibile partecipare ad una di queste ricerche, sfruttando o la GPU, o la CPU o entrambe:

  • 11741: Coronavirus SARS-CoV-2 (COVID-19 causing virus) receptor binding domain in complex with human receptor ACE2. atoms: 165550, credit: 15396
  • 11746: Coronavirus SARS-CoV-2 (COVID-19 causing virus) receptor binding domain in complex with human receptor ACE2 (alternative structure to 11741). atoms: 182699, credit: 16615
  • 11742: Coronavirus SARS-CoV-2 (COVID-19 causing virus) protease in complex with an inhibitor. atoms: 62227, credit: 9405
  • 11743: Coronavirus SARS-CoV-2 (COVID-19 causing virus) protease – potential drug target. atoms: 62180, credit: 9405
  • 11744: Coronavirus SARS-CoV (SARS causing virus) receptor binding domain trapped by a SARS-CoV S230 antibody. atoms: 109578, credit: 7608
  • 11745: Coronavirus SARS-CoV (SARS causing virus) receptor binding domain mutated to the SARS-CoV-2 (COVID-19 causing virus) trapped by a SARS-CoV S230 antibody. atoms: 110370, credit: 7685

 

Sarebbe bello, però, che non solo i privati con i propri PC partecipassero a queste ricerche. Poiché le scuole sono state chiuse, e quasi ogni scuola ha un laboratorio di informatica ora inutilizzato, perché non sfruttare queste decine di migliaia di PC per combattere il Coronavirus? La scuola, ci viene insegnato fin da piccoli, è la "casa" della cultura, l'istituzione che può e deve migliorare la nostra società. Perché, dunque, non rendere concrete queste parole? Basterebbe veramente poco!