Quando si parla di personal computer non si può non pensare a Coolermaster. Produttore specializzato nella realizzazione di sistemi di raffreddamento ad alte prestazioni, propone da qualche anno la lussuosa linea di prodotti Cosmos che, nel panorama dei case per personal computer, rappresenta la punta di diamante. C'è poco da dire: se si vuole avere un computer esclusivo, bisogna prepararsi a spendere varie centinaia di euro per il solo vestito, da realizzare con le migliori tecniche ed i più nobili materiali.
Un primo contatto con i prodotti Cosmos l'abbiamo avuto qualche tempo fa. Il Cosmos II giungeva in redazione, con la classica etichetta penzolante che faceva pensare ai saldi di fine stagione ma che, in realtà, recava un numero poco popolare: 300 euro. Inutile dire che l'alluminio, l'attenzione maniacale al più piccolo dettaglio, l'apertura dei pannelli laterali in stile automobilistico (tra l'altro, questi erano così grossi e pesanti che facevano davvero pensare alla portiera di un'auto), la tinta bicolore e le dimensioni tali da soddisfare qualsivoglia livello di personalizzazione/configurazione, giustificavano ampiamente il prezzo di vendita.
Eppure c'è chi vuole la botte piena e la moglie ubriaca. Nel senso che gli andrebbe bene di guidare la Rolls Royce anche se mancasse di velluto, radica di noce sul cruscotto, tappetini in vera pelle umana, coppe in plastica al posto dei cerchi in lega con mozzo fisso e quant'altro. Basta che ci sia lo Spirit of Ecstasy, la nota statuetta d'argento sul grosso radiatore frontale. In abruzzo si usa dire "sparagne e cumbarisce" (letteralmente, risparmio ed apparenza), nel senso che il modello base fa comunque la sua bella figura, certi che solo occhi attenti possano capire che non si tratta di un top di gamma. Ecco che nasce il Cosmos SE, versione a basso costo della linea Cosmos di CoolerMaster.
La ricetta è semplice: prendiamo un Cosmos II, sostituiamo tutte le superfici in alluminio con elementi in acciaio, trasformiamo l'alluminio del frontale in ABS resistente e griglie in metallo, alleggeriamo i pannelli laterali con finestre in plexiglass trasparente...et voilà: il case del popolo! VolksCasen! E' grosso come un Cosmos II, pesa come un Cosmos II (forse anche di più), è espandibile come un Cosmos II ed è dotato di un sistema di raffreddamento da far "nVidia". La ciambella sembra essere uscita col buco, ma con un buco di quelli disegnati col compasso dato che il prezzo viene drasticamente ridotto: 300€ / 2 = 150€. Non male, davvero non male!