Nvidia Tegra X1, Maxwell sposa anche i SoC

Esattamente come un anno fa Nvidia ha presentato il suo nuovo SoC di fascia alta sfruttando il palcoscenico offerto dal CES di Las Vegas, il quale avrà inizio ufficialmente da domani.

Come previsto dalla roadmap divulgata in quei giorni, questo nuovo SoC vede l'introduzione di una GPU con architettura Maxwell - dotata di 256 CUDA core ed operante alla frequenza di 1000MHz - al posto della precedente Kepler - dotata di 192 CUDA core operante alla frequenza di 950MHz.

Niente male quindi per una GPU dedicata esclusivamente ai dispositivi mobili, anche perchè integra il "medesimo" core utilizzato sulla GeForce GT 830M per notebook (clicca qui per maggiori informazioni).

Anche quest'anno le novità non si limitano alla sola GPU ma riguardano anche la controparte CPU. Se l'anno scorso abbiamo assistito al lancio del SoC Tegra K1 in due varianti (ricordiamo quella volgarmente chiamata a "32-bit" con CPU quad-core+1 Cortex A15 insieme a quella a "64-bit" con CPU dual-core Cortex A57 custom), il nuovo SoC Tegra X1 vede l'introduzione di una CPU octa-core di tipo big.LITTLE, la quale risulta dotata - al pari della concorrenza come nel caso del SoC Qualcomm Snapdragon 810 - di un modulo quad-core Cortex A57 ed uno quad-core Cortex A53.

Nvidia ha comunque dichiarato che la CPU "Denver" farà nuovamente la sua comparsa, ma probabilmente a bordo del prossimo SoC, e quindi almento tra un anno. Le memorie RAM compatibili con questo SoC saranno sia le "vecchie" LPDDR3 sia le nuove LPDDR4, mentre non è stata divulgata la quantità massima supportata, con una bandwidth che passa da 14.9 GB/s a ben 25.6 GB/s.

Sulla carta, quindi, le capacità di questo SoC sono davvero notevoli. Esso supporterà la riproduzione video 4K@60fps (codec H.265, H.264, VP9), ed i principali standard grafici tra cui le DirectX 12, OpenGL 4.5, OpenGL ES 3.1 e naturalmente anche gli Android Extension Pack.

Ma quali sono realmente i numeri ed i risultati che è in grado di ottenere? Guardate la tabella allegata qui in basso, e confrontando i risultati con quelli ottenuti dal SoC Apple A8X integrato nell'ultimissimo iPad Air 2 la risposta sarà ovvia.

Purtroppo non conosciamo ancora molti dei dettagli necessari per valutare appieno questo SoC. Aldilà del quantitativo massimo di memoria RAM supportata, NVIDIA non ne ha "chiaramente" divulgato il fabbisogno energetico ma ha esclusivamente dichiarato "Tegra X1 consuma il 40% in meno rispetto al K1 di precedente generazione".

Si tratta di un aspetto fondamentale, sia per quanto riguarda la durata delle batterie che del calore generato, che potrebbe precluderne l'utilizzo "a piena potenza" su smartphone ma anche su tablet; si parla di una potenza massima raggiunta nell'ordine del TeraFlop, ma con un consumo di 10W.

Il suo arrivo sembra previsto a bordo dei dispositivi che verranno commercializzati intorno alla metà di quest'anno, giusto per competere con il prossimo SoC realizzato da Apple.

FONTI -NVIDIA / HDBlog.it / Anandtech.com