Passiamo, infine, prima di trarre le conclusioni finali, all'autonomia offerta dalla batteria da 4800mAh, di capacità "media" date le risicate dimensioni del dispositivo.
Utilizzando il tablet in maniera moderata, dunque con diversi social attivi ed un account mail in continua sincronizzazione, sfruttandolo per una navigazione su internet, con più schede aperte e con luminosità impostata al 50%, la batteria è riuscita ad offrire quasi 5 ore di schermo acceso.
Questo risultato non è affatto male, anche se una maggiore durata non ci sarebbe affatto dispiaciuta. La ricarica completa, tramite il caricatore 5V-2A fornito in bundle, richiede circa 3 ore.
Dunque, detto ciò, il giudizio finale. Vale la pena tentare l'acquisto dalla Cina di questo tablet, spendendo la stessa cifra che ci farebbe portare a casa, al suo posto, un prodotto "da supermercato" al suo posto?
Dannatamente si, fino all'ultimo Euro. Il tablet Ifive Mini 4S di FNF possiede le caratteristiche necessarie per soddisfare oltre l'80% dell'utenza, e le offre ad un prezzo "da paura".
Lo schermo è fantastico, ha una definizione che se la gioca con l'iPad Mini che costa oltre tre volte tanto, la ricezione WiFi è ottima, la navigazione sul web avviene in maniera più che discreta anche sui siti più pesanti, e la maggior parte dei giochi (provati CafeRacer, Dream League Soccer 2017, Project: Drift) gira senza alcun problema; solo su Real Racing 3 abbiamo notato qualche calo di framerate, anche ad impostazioni basse, ma ricordiamo che tale titolo necessita dei SoC più recenti e potenti per girare degnamente ad alte risoluzioni.
L'autonomia è nella media, e ci sta date le dimensioni ridotte - sopratutto nello spessore - dello chassis. In quanto a "calore prodotto", abbiamo notato un lieve tepore vicino al bordo destro, ma solo dopo lunghe sessioni di gioco, mai durante la navigazione web.
Gli unici reali difetti sono due ma, per fortuna, sembra sia possibile trovare una soluzione a tutto. Non esistono cover e pellicole ufficiali di ricambio, ma al 99% è possibile adattare - sopratutto la pellicola - gli accessori dei primi iPad Mini (vi aggiornerò sulla questione appena mi sarà possibile, Ndr.), e non risulta garantito in alcun modo un qualche update software, anche se l'interesse delle community sembra crescere sempre più.
Pertanto, qualora decidiate di acquistarlo dopo aver letto questa review, vi consiglio di seguire questo forum, dove il modder "Oma" sta tentando di cucirgli attorno la sua ROM Custom con Android 7.1.2 Nougat, e magari di iniziare ad installare una custom recovery oltre ad ottenere i permessi di root tramite questa guida.
Si ringrazia GearBest Italia per il sample gentilmente offerto: acquisto vivamente consigliato.
