Debutta oggi la seconda proposta di AMD basata su GPU Hawaii. Si tratta della Radeon R9 290 che adotta la declinazione "PRO" del nuovo chip grafico di fascia alta.
Hawaii PRO integra 2560 Stream Processors e 160 TMUs contro i 2816 SPs e 176 TMUs della soluzione Hawaii XT (R9 290X). Invariato il numero di ROPs (64) così come il bus memoria ed il quantitativo di VRAM (512-bit, 4GB di GDDR5). La frequenza di della GPU (in boost clock) scende dai 1000 MHz a 947 MHz, mentre quella delle memorie non cambia (5GHz effettivi). La R9 290 utilizza lo stesso PCB e lo stesso sistema di raffreddamento della R9 290X.
Al pari della sorella maggiore, anche la Radeon R9 290 è compatibile con la tecnologia AMD TrueAudio e supporta le API DirectX 11.2, OpenGL 4.3 e Mantle.
Il prezzo proposto da AMD per questa soluzione è di $399 USD, pari a €289 (IVA esclusa).
Dalle prime recensioni pubblicate online la Radeon R9 290 appare come soluzione dall'imbattibile rapporto prezzo/prestazioni, questo nonostante il recente taglio di prezzo praticato da Nvidia sulle GTX 780 e GTX 770. Grazie all'ultimo aggiornamento software rilasciato da AMD la Radeon R9 290 supera le performance della GTX 780 pur costando 100 Dollari in meno. Gli unici punti negativi da riportare sono i consumi e l'elevato rumore in full-load, ma quest'ultimo parametro sarà rivisto dalle soluzioni custom sviluppate dai partner di Sunnyvale.
