Se fino ad oggi Apple ha operato come se dovesse essere il mercato, e quindi l’acquirente, ad adattarsi alla sua offerta, con l’arrivo dei nuovi iPad da 9.7” le cose sembrano in parte cambiare.

 

 

Da diversi semestri il mercato dei tablet è in costante contrazione (Fin dal 2013-14 per Apple), per diversi motivi (Concorrenza dei Phablet, longevità più elevata del previsto dei tablet fino ad oggi in commercio, ecc.), quindi le varie case devono far fronte a questo evento per mantenere quanto meno accettabili le vendite di questa tipologia di prodotti. La soluzione più semplice, manco a dirlo, è il taglio dei prezzi di listino, ed anche Apple sembra condividerla.

 

Anno Unità vendute (In milioni) Di cui iPad (In milioni)
2012 116,3 58,3
2013 195,4 71
2014 230,1 68
2015 206,8 54,8
2016 174,8 42,5

 

Dopo la breve parentesi degli iPhone 5C, ritorna in auge in Apple l’idea di un terminale moderno ma economico, così da ridare nuova linfa ad un mercato in contrazione/stasi, andando in parte contro l’idea che gli investitori si sono fatti nell’arco degli ultimi anni della casa di Cupertino: un’azienda che vende prodotti costosi, con un margine utile mostruoso.

Dovremo attendere i risultati fiscali di questo 2017 per vedere se Tim Cook ha colto nel segno, oppure se ha commesso un errore, modificando agli occhi dell’acquirente l’immagine percepita di Apple abbassandone i target di acquisto.