La regione autonoma spagnola Estremadura quest'anno effettuerà la migrazione completa dei 40.000 PC della Pubblica Amministrazione a GNU/Linux, più precisamente alla distribuzione Sysgobex.

 

 

Questa migrazione segue, dopo un anno, quella che ha avuto protagonista la città di Monaco (13.000 PC), e la ancora più titanica migrazione che ha coinvolto la Gendarmerie francese (90.000 PC).

Grazie a questo aggiornamento ci si aspetta un risparmio annuale di circa 30 mln di euro sul costo delle licenze dei SO e dei Software. Tale migrazione, comunque, non è stata compiuta a sentimento, come si suol dire: “Extremadura in 2012 completed the inventory of all the software applications and computers used by its civil servants. It also tailored a Linux distribution, Sysgobex, to meet the majority of requirements of government tasks”. Il tutto, quindi, si è svolto nella massima razionalità.

Questo ha permesso di mettere a punto un sistema che comprenderà non solo i PC della Pubblica Amministrazione, ma anche quelli in uso nelle scuole (tra i 70 e 80 mila PC) e nella Sanità Pubblica (15.000 PC), in entrambi i casi operanti su un'altra distribuzione, Linex, e che verranno poi aggiornati a Sysgobex: “The government of Extremadura in October published its strategic plan on the migration to open source. "Its purpose is simply to bring the public administration [closer] to citizens through the development of e-government." Switching to the Sysgobex Linux desktops should also help to "streamline internal processes, optimize the technical resources, reduce costs and improve efficiency”.

E' vero che la Spagna in questi ultimi anni si è trovata economicamente in notevole difficoltà, probabilmente più dell'Italia, però va anche riconosciuto che questa situazione ha portato i governanti spagnoli a trovare altre vie per tagliare la spesa pubblica, senza dover necessariamente intaccare i servizi dedicati ai cittadini.