Molti nostri lettori, ci scommettiamo, si saranno chiesti almeno una volta se esistano o meno delle importanti aziende italiane attive nel settore della sicurezza informatica. Sui portali italiani più in vista si parla quasi solo esclusivamente delle grande realtà straniere, eppure anche il nostro paese vanta delle eccellenze di primo piano. Una di queste è Business-e, società del gruppo Itway con sede a Ravenna, e diversi uffici sparsi per il globo: Paris, Barcelona, Madrid, Lisboa, Athina, Istanbul, Ankara, Dubai-Hamiryah-Sharja per citarne alcuni.

Tra le tante aziende che collaborano con Business-e possiamo citare Red Hat e Check Point, società leader nei propri settori di riferimento e che ci hanno fornito nel recente passato diversi interessanti spunti di discussione. Comunque, relativamente all’accordo qui presentato, tra Business-e e SAIV Group, non possono non tornarci alla mente l’articolo di Livio Pisciotta intitolato "Tablet: giocattolo o strumento di business?", in cui si discute sull’effettiva utilità dei terminali Mobile in azienda, e lo studio intitolato “Admin Stress Survey” di GFI Software, in cui si dimostra come i poveri amministratori di sistema debbano fare i salti mortali per accontentare le assurde richieste degli utenti aziendali. Perché mi sono tornati alla mente questi articoli? Per questa frase: “Oggi le minacce informatiche sono sempre più incombenti e la partnership tra SAIV e Business-e intende garantire una adeguata prevenzione in questo ambito. Grazie ad essa si potrà far fronte in maniera ancora migliore alle esigenze delle aziende che intraprendono il percorso della trasformazione digitale, per quanto riguarda back-up e recovery, la gestione dell’identità degli utenti e degli accessi, la protezione dei dati e delle informazioni e l’ottimizzazione dei data center e delle infrastrutture di rete. L’obiettivo principale è garantire una adeguata prevenzione”. Implicitamente, ne siamo certi, sia Business-e sia SAIV si stanno riferendo ai dipendenti (vedere la parte sottolineata ed in grassetto), e non ad agenti esterni (Hacker, virus, ecc), quale fonte maggiore di rischio per la sicurezza aziendale.

 

 

SAIV E ITWAY INSIEME PER PREVENIRE IL CYBER RISK
L’azienda vicentina ha siglato una partnership con
Business-e, azienda del Gruppo Itway, specializzata in Cyber Security.

SAIV Group, azienda leader nel settore dell’Information and Communication Technology, e il Gruppo Itway, quotato al segmento Star di Borsa Italiana, attraverso la sua controllata Business-e, hanno siglato una partnership con lo scopo di rafforzare la loro offerta nell’ambito della sicurezza di reti, sistemi, applicazioni e contenuti informatici e consolidare la propria presenza nel triveneto. SAIV è specializzata in ambiti che spaziano dalla creazione e gestione di tutta l’infrastruttura tecnologica delle aziende ai sistemi di videosorveglianza, monitoraggio e sicurezza. Itway è leader in Europa nella progettazione, produzione e distribuzione di soluzioni di e-business. Business-e opera nei settori della sicurezza informatica, dell’e-business e dell'integrazione dei sistemi aziendali.
Oggi le minacce informatiche sono sempre più incombenti e la partnership tra SAIV e Business-e intende garantire una adeguata prevenzione in questo ambito. Grazie ad essa si potrà far fronte in maniera ancora migliore alle esigenze delle aziende che intraprendono il percorso della trasformazione digitale, per quanto riguarda back-up e recovery, la gestione dell’identità degli utenti e degli accessi, la protezione dei dati e delle informazioni e l’ottimizzazione dei data center e delle infrastrutture di rete. L’obiettivo principale è garantire una adeguata prevenzione.
In particolare, nel mondo del digital business i dati aziendali sono costantemente a rischio, se si pensa inoltre che un grande numero di sistemi di controllo industriali, ancora oggi in uso, sono stati progettati prima che le minacce alla sicurezza informatica divenissero un problema importante.
Le due aziende, entrambe appartenenti al sistema confindustriale, hanno voluto siglare l'accordo a Palazzo Bonin Longare, palazzo cinquecentesco eretto su progetto di Andrea Palladio e completato da Vincenzo Scamozzi, attuale sede di rappresentanza di Confindustria Vicenza a cui SAIV Group è associata."

 

Alessandro Bregolato, Presidente di SAIV, ha dichiarato: “Con questa iniziativa la nostra azienda continua nel percorso di crescita attraverso partnership con i player più importanti del settore. In particolare, attraverso la collaborazione con una realtà affermata come Business-e, rafforziamo la nostra presenza nel campo della sicurezza informatica. Questo è un tema d’importanza strategica per la crescita delle imprese, che accanto ad una necessaria digitalizzazione dei processi devono poter ottenere soluzioni tempestive ed efficaci per prevenire il rischio legato al digital business”.


G. Andrea Farina, Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo Itway, ha sottolineato: “Le minacce informatiche sono in forte crescita e questo conferma che la scelta di investire in questo settore da 20 anni è stata vincente. La partnership con SAIV, a seguito della quale verrà aperta la filiale di Business-e a Vicenza, è strategica perché ci consente di consolidare la presenza nel Nord Est e affiancare il nostro nome ad una realtà consolidata e in crescita. Un Aspetto chiave della nostra offerta, ed elemento di forte differenziazione sul mercato, sono i Cyber Security Services erogati tramite SOC (security operation Center) localizzati in Italia con personale italiano certificato, per i quali dal 2014 siamo l’unica azienda italiana citata da GARTNER nel Magic Quadrant Report dei MSSP (Managed Serurity Services Provider) che, insieme al NOC (Network Operation Center) di SAIV rendono la nostra offerta ancora più completa”